In conferenza: «Abbiamo preso tanti giocatori quest’anno. Ora bisogna andare avanti per capire quali sono stati i pro e i contro del lavoro degli scouting».
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha tenuto una conferenza stampa sui ritiri estivi degli azzurri a Dimaro e Castel di Sangro. Nell’occasione, ha precisato alcune linee di calciomercato che si sono verificate quest’anno, soprattutto l’acquisto di Cyril Ngonge dall’Hellas Verona a gennaio.
De Laurentiis: «Ngonge è stato l’unico acquisto che ho scelto personalmente»
Il presidente non è sembrato particolarmente soddisfatto degli acquisti del Napoli di quest’anno, tanto da dichiarare:
«Se le scelte degli scouting non si sono rivelate quelle presunte… io la mia parte di investimenti l’ho fatta. Abbiamo preso tanti giocatori, anche nel mercato di gennaio, non mi sono mai tirato indietro anche quando avevo capito che la stagione era compromessa. Bisogna andare avanti per capire quali sono stati i pro e i contro; in una società non ci sono solo i calciatori, ci sono anche altri che lavorano su altre strade. L’unica scelta che ho fatto personalmente è stata Ngonge».
La Gazzetta aveva salvato solo l’olandese tra gli acquisti del Napoli
Chi si avvia verso una bocciatura vera e propria è Lindstrom. Per un po’ sembrava vittima di un equivoco tattico, che De Laurentiis in persona ha smentito a gran voce. Un’azione difensiva che ha tolto ogni attenuante al danese, finora inconsistente e costretto soltanto agli scampoli di partita.
Anche a gennaio non è andata meglio con Mazzocchi che è un comprimario alle spalle di Di Lorenzo. Traorè, fortemente voluto dalla dirigenza nonostante i problemi pregressi di salute, che ancora non ha dimostrato chi è. Dendoncker non pervenuto, con soli 21 minuti in campo. L’unico che esce fuori da questa scia di disastri è Ngonge
“Non ha mai disputato una gara dal primo minuto, eppure ha sempre trovato il modo di distinguersi in quei pochi spazi he gli sono stati riservati”.