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Vlahovic: «Non sono state settimane facili, dobbiamo recuperare la nostra cattiveria»

A Sky Sport: «Non si è persa, ma nelle ultime partite non siamo stati all’altezza. Possibile tridente? Io mi adatto a tutto».

Vlahovic: «Non sono state settimane facili, dobbiamo recuperare la nostra cattiveria»
Db Torino 12/03/2023 - campionato di calcio serie A / Juventus-Sampdoria / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Dusan Vlahovic

In vista del match tra Juventus e Frosinone che si disputerà oggi alle 12:30, Dusan Vlahovic ha parlato ai microfoni di Sky Sport:

«Non sono state settimane facili visti i risultati. Dobbiamo voltare pagina, sia io che la squadra non abbiamo pensato alle ultime prestazioni ma solo a come fare oggi per fare tre punti contro una squadra molto forte, che gioca bene e fa tanti tiri in porta senza rinunciare mai a proporre il suo gioco. Dobbiamo essere concentrati, cattivi e avvelenati per portare a casa i tre punti».

Sul piano personale cosa è scattato in questo 2024?

«Sinceramente non lo so, tutto il lavoro che ho fatto alla fine è stato ripagato ma non sono contento vista l’opportunità che avevamo. Per me non conta niente, la squadra è più importante, dobbiamo ritrovare la vittoria e le nostre certezze, quella cattiveria che avevamo prima. Non dico che si è persa, ma non siamo stati all’altezza. Dobbiamo svoltare già da oggi».

Cosa cambierebbe col tridente?

«E’ una domanda che dovresti fare al mister, io cerco sempre di mettermi a disposizione per farmi trovare pronto. A me non cambia niente, quello che dice lui noi lo facciamo».

Come dichiarato da Vlahovic, la Juventus fa fatica: non vince da un mese

La squadra di Allegri è in crisi. Non vince da un mese, dal 21 gennaio quando passò a Lecce per 3-0. Da allora due pareggi contro Empoli e Verona e due sconfitte da Inter e Udinese. Ormai lo scudetto è lontano e la Juventus, come sempre detto Allegri, può dedicarsi solo alla lotta Champions. Senza dimenticare che tutte le notizie sui presunti fondi all’estero di John Elkann disegnano un futuro più opaco che mai per il club bianconero.

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