Bonan: «È stato via 50 giorni e sono tanti. In 50 giorni sono successe una sacco di cose e in 50 giorni Mazzarri si è affidato ad altri uomini»
Negli studi di Sky si commenta la decisione di Walter Mazzarri di non convocare Victor Osimhen per la sfida del Napoli di domani contro il Genoa. La motivazione ufficiale è ovviamente quella di tutelare l’attaccante tornato non in perfette condizione dal lungo periodo con la Nazionale per la Coppa d’Africa.
Giusto non far giocare Osimhen
Alessandro Bonan commenta così:
«È stato via 50 giorni e sono tanti. In 50 giorni sono successe una sacco di cose e in 50 giorni Mazzarri si è affidato ad altri uomini, secondo me è anche giusto che Mazzarri in questa prima partita dia fiducia agli uomini che sono stati a disposizione fino ad oggi. È proprio un messaggio che è giusto che l’allenatore dia alla squadra perché si vive anche di questi equilibri psicologici. Certamente quando rientra Osimhen e rientra con tutto il fisico di cui è in possesso e la sua enorme personalità, il titolare del posto è lui»
Mazzarri: «Devo rispettare chi si allena tutti i giorni»
Una decisione che il tecnico del Napoli aveva anche anticipato in conferenza spiegando che esistono degli equilibri interni in una squadra che vanno rispettati: «Pure i ragazzi, per come li conosco, soffrono la situazione. Anche loro devono capire che tutte le partite sono finali. Se poi pensate anche i giocatori che avevo a Bergamo, poi non avevo più Elmas e Olivera… eravamo partiti bene come gioco, poi s’è sofferto. L’unica davvero sbagliata, colpa mia perché ero squalificata, è stata a Torino. Le altre le abbiamo giocate, ma ci sono stati episodi. Osimhen? è in dubbio perché l’ultima volta era spappolato. Se non sta bene… poi ci sono anche i compagni che si sono allenati. Ci sono i viaggi, anche io tipo dopo Madrid o altro… dopo i viaggi non è che siamo in forma. Poi lo vedrò dopo e ci parlerò. Osimhen è un fuoriclasse, ma devo rispettare chi si allena tutti i giorni, dorme bene»