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L’espansione dell’Arabia Saudita si è fermata: non hanno infrastrutture all’altezza (The Athletic)

Henderson è tornato in Europa, i sauditi hanno rischiato di perdere anche Benzema e il ct Mancini. Sono ancora molto in ritardo

L’espansione dell’Arabia Saudita si è fermata: non hanno infrastrutture all’altezza (The Athletic)
Former Real Madrid striker Karim Benzema hoists the Ballon d'Or, the trophy he won last year, above his head, at Al-Ittihad's stadium in Jeddah, on June 8, 2023. Benzema was unveiled as an Al-Ittihad player in front of thousands of fans in Saudi Arabia on June 8, a day after the oil-rich kingdom just failed to reel in Lionel Messi. (Photo by AFP)

Mentre la scorsa estate in Arabia e in Saudi Pro League sono sbarcati tanti profili di caratura mondiale, in questo mercato invernale non ci sono state trattative rilevanti; anzi, i club hanno tentato di convincere i calciatori europei a non lasciare il Paese. Su quanto accade nel calcio del Medio Oriente ne scrive The Athletic:

In tutta Europa, i club che speravano che i sauditi avrebbero alleviato le preoccupazioni sul fair play finanziario sono rimasti delusi. Se l’estate 2023 ha visto approdare nel campionato arabo giocatori di alto profilo, a gennaio 2024 i sauditi hanno cercato di non perdere i loro pezzi pregiati. Benzema, uno dei migliori attaccanti del mondo, ha saltato l’ultima sessione di allenamento dell’Al Ittihad prima della pausa invernale ed è andato in vacanza senza permesso. Anche lui era infelice, ma poi ha deciso di restare. A un certo punto, sembrava che anche Roberto Mancini, ct della nazionale maschile dell’Arabia Saudita, fosse in procinto di lasciare. Tutti vogliono davvero andar via? Dove sono finiti i soldi? La nazionale saudita è in difficoltà? Che dire della loro convinzione di essere la nuova potenza del calcio? Perdere Henderson è una cosa, ma permettere a Benzema di andarsene così presto dopo il suo arrivo estivo sarebbe stato catastrofico. 

Solo l’Al Shabab (che non fa parte del fondo Pif, fondo di investimento pubblico arabo), ha tentato di far qualcosa sul mercato invernale ingaggiando Rakitic. Davide Ancelotti ha invece rifiutato le avances. Anche Jose Mourinho era stato preso di mira, ma sono necessari prima drastici miglioramenti alle strutture prima che il club sia in grado di attirare un tecnico di tale importanza. C’è l’ambizione in Arabia Saudita di portare più giocatori europei possibili, ma in tutta la lega ci sono state lamentele sulle infrastrutture di gioco, che si tratti dei campi di allenamento o dello staff tecnico dei club. Tuttavia, ci si aspetta una finestra di mercato estiva simile a quella dello scorso anno. Con la Coppa del Mondo maschile in Arabia Saudita nel 2034, l’ambizione di diventare una delle potenze del calcio non rallenterà”.

Arabia, le parole di Laporte ad As sul calcio saudita:

«Prendono tutto alla leggera. Negozi un contratto con dei diritti e poi non li rispettano dopo che hai firmato. Ti ostacolano… È un problema che non conoscono in Europa… parlo della mia esperienza ovviamente».

«Si prendono cura di noi, ma non abbastanza. In altre parole, ti pagano un buon stipendio in Europa, ma si prendono cura di te molto di più. Al momento non considero l’ipotesi di andarmene, ma se resto deluso da certe cose in poco tempo, ti chiedi un po’ cosa fare. Quel momento non è ancora arrivato, ma guardando avanti potrebbe arrivare».

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