La “monumentale rimonta” di Jannik Sinner in finale degli Australian Open vista dai quotidiani esteri. Per il Telegraph “ha confermato il suo status di nuova stella”
Sinner ce l’ha fatta. Ha vinto il suo primo Slam battendo in finale degli Australian Open Daniil Medvedev. È il terzo italiano a vincere uno Slam dopo Pietrangeli e Panatta. Le reazione alla vittoria dell’italiano dall’estero.
In Spagna, El Pais è convinto che sia esploso un campione. Titola: “Sinner esplode in Australia a scapito dell’esausto Medvedev“, e poi scrive:
“Ecco una resurrezione. E con esso l’atterraggio definitivo in vetta. Largo a Jannik Sinner, il ragazzo che due giorni fa ha sconfitto Novak Djokovic e che ha appena compiuto una monumentale rimonta a Melbourne, testimone di un episodio eccezionale: solo otto volte la finale di un major dell’Era Open è stata ribaltata, a partire dal 68. Ed eccolo adesso, Jannik, il bravo ragazzo, educato e diligente, che gioca anche come un angelo e parla bene. Cosa si può volere di più? Magnifico nuovo esponente di questo sport bellissimo e crudele“.
In Europa, Sinner si prende le copertine di tutti i principali quotidiani. In Francia lo celebrano con l’Equipe che titola con una sola parola “Apoteosi”:
“Le promesse fatte da Jannik Sinner al termine della scorsa stagione sono state mantenute, eccome! Al termine di una finale davvero folle dell’Australian Open, l’italiano ha dominato Daniil Medvedev dopo una formidabile rimonta”.
Per il Telegraph, “Sinner ha confermato il suo status di nuova stella del tour maschile rimontando uno svantaggio di due set e battendo Daniil Medvedev a Melbourne. È stato uno sforzo eroico da parte del 22enne“.
Anche in Germania celebrano l’ “altoatesino”. Cosi lo chiama la Sueddeutsche:
“Sinner ha coronato un torneo impressionante nella sua prima finale del Grande Slam. L’altoatesino ha dominato per due settimane e fino alle semifinali non ha perso nemmeno un set. In semifinale ha detronizzato il campione in carica Novak Djokovic, ha realizzato il suo primo match point dopo 3:44 ore alla Rod Laver Arena. È diventato il primo italiano ad assicurarsi un titolo del Grande Slam in 48 anni“.
Sinner, così vince un italiano. Basta con l’atipico e basta coi bamboccioni
Jannik Sinner ha vinto gli Australian Open ed è nella storia del tennis. Non solo italiano. Si è aggiudicato il primo Slam della sua carriera, a 22 anni. All’Italia non accadeva dal remoto 1976, con Adriano Panatta. In pochi mesi Sinner ha fatto cadere due Moloch: la Davis e uno Slam (per lui, probabilmente, il primo di tanti). Ha vinto al termine di una finale in cui è andato sotto di due set contro il russo Medvedev che inizialmente sembrava ingiocabile.
È successo. Ha vinto terzo e quarto set nello stesso modo: strappandogli il servizio sul 5-4, quando la tensione sale. E si è presentato al quinto da favorito, come all’inizio del match. Non ha avuto un tentennamento. Ha strappato la collezione di luoghi comuni che i boomer hanno appiccicato alle nuove generazioni: indolenti, senza carattere, incapaci di reagire. Cronache dall’aldilà.