A Record: «Non vuol dire che Messi non meritasse il Pallone d’Oro, o Haaland o anche Mbappé. Ma ci sono fatti, i numeri che non sono fuorvianti»
Cristiano Ronaldo ha rilasciato un’intervista esclusivo al quotidiano portoghese Record. Il calciatore, fresco vincitore di alcuni premi ai Soccer Globe Award, tra cui il “Maradona Award”. Tuttavia Ronaldo polemizza con gli organizzatori di alcuni premi calcistici che, secondo lui, hanno perso di credibilità.
L’intervista di Ronaldo a Record
Ha già vinto molti premi, ma un premio con il nome di Diego Maradona e un altro vinto grazie ai 5 milioni di voti dei fan hanno un sapore speciale?
«Nel mio museo mancavano ancora due premi. Quindi mi rende molto felice, soprattutto il premio Maradona, che purtroppo non è più con noi e che è stato un giocatore che ho sempre ammirato. E anche, come dico sempre, quello dei tifosi è molto importante anche perché i tifosi vanno negli stadi a vederci e pagano i biglietti per vedere il calcio».
Ronaldo nel 2023 ha segnato 54 gol. Nessuno ha segnato più di lui:
«Sorprende perché se torni indietro e vedi cosa è successo al Manchester United e in Nazionale, la gente pensava già che fossi un giocatore finito. La verità è che mi sono concentrato, ho avuto un’ottima pre-stagione all’Al Nassr, con il team tecnico guidato da mister Luís Castro, importante nella mia motivazione per fare una grande stagione. Mi ha sorpreso in questo senso, ma non mi ha sorpreso quel che ho vinto. Perché so che ho ancora molto potenziale da dare e so che posso segnare molti gol per l’Al Nassr e la Nazionale. Quindi è stato un anno spettacolare a livello personale».
C’è la possibilità di vincere un altro Pallone d’Oro
«Sappiamo come funzionano certe organizzazioni. Ovviamente, penso sempre prima al mio club e alla Nazionale. I premi arrivano dopo una buona stagione nel club e nella squadra nazionale. Non ci penso molto, onestamente. Sui 54 gol che ho segnato, ci possono essere persone che dicono che è più facile perché sono in Arabia Saudita. Ma i professionisti del calcio sanno che è difficile fare gol, sia in Arabia Saudita che in Italia, Spagna o Portogallo».
E proprio sull’assegnazione dei premi come il Pallone d’Oro o il Fifa the Best, Ronaldo dice:
«Penso che, in un certo senso, questi premi stiano perdendo credibilità. Dobbiamo analizzare tutta la stagione. Questo non vuol dire che Messi non lo meritasse, o Haaland o anche Mbappe. Non credo più in questi premi. E non è perché ho vinto al Globe Soccer. Ma sono fatti, ci sono numeri. E i numeri non sono fuorvianti. Non puoi escludermi da questo trofeo perché i numeri parlano di un’altra realtà. Quindi mi rende ancora più felice, perché i numeri sono fatti».