Scoperto da Sogliano nel Groningen. È un’ala offensiva. Ha cambio di passo, spunti, è mancino, ha giocato anche al centro dell’attacco.
Ngonge, 11 gol in un campionato e mezzo, decisivo per la salvezza del Verona. Lo scrive il Corriere del Mezzogiorno con Ciro Troise.
Il Napoli non si è fermato sul mercato, ha metabolizzato che Lindstrom, come alternativa a Politano sulla corsia destra non ha mai convinto né con Mazzarri né con Garcia: è un trequartista da strappo, ripartenza, non un esterno in una squadra che domina il campo con il palleggio. Nasce con queste considerazioni tattiche l’idea Ngonge, ala offensiva del Verona che nel corso di questa stagione ha realizzato sei gol (a segno anche sabato contro l’Empoli) e due assist.
Sogliano scoprì il suo talento nelle fila del Groningen puntandoci un anno fa, in un campionato e mezzo ha ripagato la fiducia con 11 gol complessivi al Verona e una doppietta fondamentale nello spareggio salvezza contro lo Spezia.
Ha cambio di passo, spunti, è mancino come Politano e Baroni al Verona talvolta l’ha adattato anche al centro dell’attacco.
Il blitz del Napoli per Ngonge (Gazzetta)
Ngonge, De Laurentiis ha messo 20 milioni sul tavaolo e ha bruciato l’amico Commisso. Lo scrive la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo.
Un blitz, perentorio e deciso, per sbaragliare la concorrenza e dare a Mazzarri un’arma in più per il tridente. Aurelio De Laurentiis ha messo a segno un altro colpo per il suo Napoli, chiudendo l’arrivo di Cyril Ngonge, esterno offensivo mancino del Verona. Affare da 20 milioni complessivi tra i 18 di parte fissa e due di bonus che il Napoli si è impegnato a garantire all’Hellas al raggiungimento di determinate obiettivi. Probabilmente, tra questi, ci sarà anche la qualificazione alla prossima Champions che a questo punto il Napoli sembra non aver ancora abbandonato come obiettivo. Resta da definire l’intesa totale col belga, che firmerà un contratto fino al 2028 (ingaggio di 1,5 milioni più bonus a stagione) e che dovrebbe effettuare le visite mediche forse già oggi. De Laurentiis ha bruciato al fotofinish la Fiorentina dell’amico Commisso, che da giorni lavorava col Verona per arrivare a Ngonge, l’uomo di maggior talento dell’Hellas.