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Luke Littler, il 16enne finalista dei Mondiali di freccette: «Spero di essere d’esempio per i bambini»

Gli è stato offerto kebab gratis nel locale in cui mangia di solito. Dopo la finale ha dichiarato: «Ora sono nella top 32, ho un po’ di soldi, il che mi aiuterà».

Luke Littler, il 16enne finalista dei Mondiali di freccette: «Spero di essere d’esempio per i bambini»

Luke Littler è il sedicenne inglese finalista dei Mondiali di freccette, diventato un idolo in Inghilterra e nel mondo. Il Guardian scrive dopo la finale:

Il campione adolescente non avrà più bisogno di mettere mani al portafoglio dopo che gli è stato offerto kebab gratis per tutta la vita al locale Warrington Hot Spot. I proprietari hanno già inventato il Littler’s regular kebab wrap fatto di carne, lattuga, cipolle e maionese. «Abbiamo detto dal primo giorno che sarebbe stato campione del mondo e lo sarà ancora. Quello che ha fatto a 16 anni è incredibile» ha detto di lui il manager. Il 16enne è diventato il più giovane finalista del campionato del mondo al suo debutto all’Alexandra Palace. Il giovane ha avuto le freccette del 5 a 2, ma le ha sbagliate; ha dichiarato dopo: «Penso che più giochi, più sai cosa fare, come impostare la partita e come finire. Ci si abitua. Tutti i miei fan hanno tifato per me fino all’ultimo. E’ stato pazzesco. Ho un buon manager e una famiglia che non mi dà pressioni».

Nel frattempo, vuole ispirare i bambini a intraprendere questo sport. «Spero di aver catturato l’attenzione di molti giovani. Se a loro non piace va bene, ma consiglierei loro di provarlo perché è un bello sport e una volta che ci entri dentro lo amerai per sempre. Sono entrato nella top 32, ho un po’ di soldi ora, il che mi aiuterà. Entrare nella top 32 mi aiuterà sicuramente a qualificarmi praticamente per ogni evento dell’anno»”.

Il quotidiano aveva parlato di Luke Littler anche prima della finale:

Emma Paton, conduttrice di Sky, ha descritto Littler come «il sedicenne più chiacchierato del pianeta», e al momento probabilmente è vero. «Luke Littler di nome ma sempre più grande di fama»”. Un giovane tanto sensazionale quanto semplice. A chi gli chiede come trascorrerà queste ore prima della finale, lui risponde quasi meravigliato. Con nonchalance rivela di dormire fino a mezzogiorno e poi: «Farò quello che ho fatto. La mattina vado a mangiare la mia frittata prosciutto e formaggio, poi vengo qui, mangio la pizza e poi sul vado sul palco. Questo è tutto quello che faccio ogni giorno».

 

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