Quando rientrerà a Napoli, dovrà dimostrare di vale l’importante investimento del club: nessuno ha il suo stipendio in Serie A
Osimhen rinnova e torna a casa prima, la Gazzetta cita “Prendi i soldi e scappa”. Il rientro natalizio lavezziano (il Pocho si sapeva puntualmente squalificare prima di Natale, Victor è stato espulso a Roma) conquista due pagine sulla Gazzetta che con Salvatore Malfitano cita il celebre film di Woody Allen anche se aggiunge che il rientro anticipato in Africa è solo una questione di opportunità. Ma al suo ritorno a Napoli (non si sa quando, dipenderà da quanto la Nigeria andrà avanti in Coppa d’Africa) dovrà dimostrare di valere l’ingaggio da dieci milioni netti l’anno.
Così scrive il quotidiano sportivo milanese:
A pochi giorni dal lauto rinnovo, la fatalità vede Osimhen già fare le valigie. Prendi i soldi e scappa recita una celebre pellicola di Woody Allen, ma non è questo il caso. È soltanto una questione di opportunità e come tale va trattata. Ciò non toglie, indipendentemente dal suo futuro, che quando sarà nuovamente arruolabile, dovrà dimostrare di vale l’importante investimento che il Napoli ha scelto di compiere. La stagione in corso gli sarà pagata dieci milioni di euro netti d’ingaggio – praticamente con effetto retroattivo – logico compromesso per aver fissato una clausola rescissoria valida soltanto per l’estero tra i 120 e i 130 milioni, come richiesto dal presidente Aurelio De Laurentiis. Nessuno ha mai guadagnato così tanto nella storia della società e nessun professionista a oggi percepisce così tanto nel campionato di Serie A. Responsabilità che devono necessariamente trovare riscontro nei fatti e Napoli sarà lì ad aspettarlo. Anche perché, prima di ragionare sulla sua effettiva permanenza, c’è ancora molto tempo.
Osimhen è il Paperone della Serie A
Osimhen con 10 milioni (più bonus e con effetto retroattivo) è di gran lunga il calciatore più pagato della Serie A. Lo ricorda la Gazzetta dello Sport a firma Salvatore Malfitano. Il rinnovo monstre proietta il nigeriano in testa alla classifica dei calciatori paperoni del campionato italiano. Ancora per pochi mesi dicono i ben informati e anche i semplici appassionati. Un accordo che ricorda il rinnovo di Cavani in vista della prossima cessione dell’attaccante africano. Grazie alla clausola De Laurentiis si è garantito un’entrata per poter pensare al futuro. Il presente, ovviamente, è infarcito di mugugni di spogliatoio. Kvara guadagna 1,2 milioni netto, un nono del nigeriano. Immaginate quanto possa essere contento. Zielinski è con un piede nella Milano che De Laurentiis considera ancora nebbiosa. Tanto per fare due esempi.
Fatto sta che Osimhen si è messo dietro in classifica Lukaku, Vlahovic, Rabiot, tutti fermi a sette milioni netti.