ilNapolista

Napoli, probabile formazione contro la Juve: dubbio tra Ostigard e Juan Jesus

Ritorna Zielinski titolare. Per la Juventus tornano Danilo e Locatelli.

Napoli, probabile formazione contro la Juve: dubbio tra Ostigard e Juan Jesus
Db Napoli 26/10/2022 - Champions League / Napoli-Rangers / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: esultanza gol Leo Ostigard

Il Napoli domani sera affronterà la Juventus a Torino alle 20:45 per la quindicesima giornata di Serie A. La squadra di Mazzarri si schiererà con il solito 4-3-3, ma vediamo quali potrebbero essere i giocatori che scenderanno in campo dal primo minuto.

Secondo quanto riportato da Il Corriere dello Sport, Tuttomercatoweb e La Gazzetta dello Sport la formazione sarà: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Natan; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia.

Sky, invece, apporta una sola variazione: al posto di Ostigard ci sarà Juan Jesus.

LA SITUAZIONE DELLA JUVENTUS:

Sportmediaset: Per il big match contro i campioni d’Italia ci sarà in difesa il ritorno di Danilo, che dopo i venti minuti di Monza è pronto per riprendersi la maglia da titolare a due mesi dall’ultima sua partita dal primo minuto. Al suo fianco ci sarà sicuramente Bremer, mentre l’altra maglia dovrebbero giocarsela Alex Sandro (favorito), Gatti e Rugani. A centrocampo Locatelli riprenderà il suo posto in cabina di regia con Rabiot e Mckennie ai suoi lati e Cambiaso e Kostic sugli esterni, davanti ancora la coppia Chiesa-Vlahovic.

LE PAROLE DI MAZZARRI SULLA SFIDA:

«Credo che da quando sono arrivato ci siamo resi conto che al primo errore subiamo gol, cercherò di intervenire prima possibile su questo per dare equilibro alla squadra. Le squadra di vertice devono avere equilibrio, solide e non prendere gol per poi sentirsi importante e fare le giocate che questi ragazzi hanno dimostrato di saper fare. Pensiamo partita dopo partita, cominciamo a vincere le partite. Juve-Napoli sarà una partita di grande rilievo, niente di particolare per me. Importantissima che bisogna fare bene e mi servire per capire se certi progressi li abbiamo fatti».

«Quando arriveremo a fine mese, chiaro che avrò il polso della situazione e, se la società mi chiederà, diro quello che penso sia giusto fare. Il primo tempo contro l’Inter ero contentissimo. Per capire veramente se siamo calati, dipende anche da un discorso psicologico. Io questi ragazzi li conosco da poco e non so cosa hanno provato quando da campioni d’Italia si sono ritrovati a perdere delle partite. Si tratta di un fatto di testa, non è solo un problema fisico. Se parlo sembra che accampo delle scuse, ma è oggettivo che ho avuto pochi allenamenti».

ilnapolista © riproduzione riservata