I padroni di casa vincono per 3-0, potevano essere quattro. Il Bologna non aveva mai incassato così tanti gol dall’inizio della stagione
Il miracolo del Bologna si ferma a Udine. La squadra di Thiago Motta subisce un pesante 3-0 in trasferta. I rossoblu non avevano mai incassato così tanti gol dall’inizio della stagione. Il primo gol lo firma Pereyra, che nel secondo tempo esce tra gli applausi del pubblico. Gli altri due gol sono di Lucca e Payero, subiti al 48′ e al 52′ in un frangente in cui il Bologna sembrava non capirci più nulla. Sarebbe finita addirittura 4-0 se il secondo gol di Lucca non fosse stato in fuorigioco.
L’anno si conclude in una maniera che non rispecchia l’ottimo percorso che la squadra sta facendo in campionato. Il Bologna fino ad oggi contava solo due sconfitte, meno dei campioni d’Italia.
E il Napoli adesso può tirare un mezzo sospiro di sollievo, perché il quarto posto non si allontana ulteriormente. Certo che nessuno a inizio stagione si sarebbe aspettato di dover porre come obiettivo dei campioni di italia un oggi lontano quarto posto.
Thiago Motta sta facendo vivere ai tifosi del Bologna un vero e proprio sogno, con la possibilità di lottare per la zona Champions. Le abilità del tecnico gli stanno consentendo di costruirsi una certa fama in Europa e lo stanno rendendo sempre più appetibile sul mercato.
Il giornale spagnolo “As” ne parla così:
“I rossoblú vivono il loro momento migliore da 20 anni. Un successo che nasce dal mercato di Sartori e dal grande lavoro dell’italobrasiliano Motta, il cui nome circola tra le grandi d’Europa.
Il Bologna ha una storia gloriosa, ma i suoi grandi successi sono finiti negli anni ’70. Nel 1974, i rossoblu sollevarono la loro ultima Coppa Italia, la seconda dopo sette scudetti (l’ultimo nel 1964). Nel 1998, il club italiano ha vinto l’estinta Coppa Intertoto, non ha più disputato competizioni europee dal 2003 e ha vissuto, negli ultimi 20 anni, quattro stagioni in Serie B.