ilNapolista

Ibrahimovic di nuovo al Milan: lavorerà a stretto contratto con Cardinale (Financial Times)

L’annuncio ufficiale è atteso per questo pomeriggio. Ibra avrà un ruolo di consulente della proprietà, non sarà inserito nello staff tecnico

Ibrahimovic di nuovo al Milan: lavorerà a stretto contratto con Cardinale (Financial Times)
Roma 31/10/2021 - campionato di calcio serie A / Roma-Milan / foto Image Sport nella foto: esultanza gol Zlatan Ibrahimovic

Finalmente il terzo matrimonio tra Ibrahimovic e il Milan si può fare. Arriva la conferma dal Financial Times, atteso nel pomeriggio il comunicato ufficiale.  Zlatan adesso vestirà i panni del manager, o meglio del consigliere dei proprietari della squadra e partner operativo di RedBird.

Tra la dirigenza del club e lo svedese c’era già l’intesa. Come riporta il Corriere della Sera, citando proprio il Financial Times:

Ibra lavorerà a stretto contatto con Gerry Cardinale, il fondatore di RedBird, per ampliare ulteriormente il portafoglio esistente di asset della società di investimento in sport, media e intrattenimento, oltre a lavorare con il Milan. E c’è la prima dichiarazione dello svedese nel nuovo ruolo: «RedBird ha collaborato con alcuni dei più grandi atleti, squadre e figure imprenditoriali del mondo per creare attività dotate di significato e impatto. Non vedo l’ora di contribuire alle loro attività di investimento nelle loro attività sportive, mediatiche e di intrattenimento». «Ciò che rende Ibra un assoluto vincente non è solo il talento fisico, ma un alto intelletto e un grande spirito imprenditoriale», il primo commento di Gerry Cardinale”.

Il ruolo di Ibrahimovic sarà quello di consulente della proprietà. Non arriva per commissariare Pioli con cui anzi ha un ottimo rapporto. Piuttosto il suo sarà un ruolo fondamentale per ridare alla squadra motivazioni giusto per ripartire. Zlatan non farà quindi parte dello staff tecnico di Pioli, non sarà nemmeno inserito nello staff dirigenziale. Sarà quindi una figura ibrida, un’intermediario fra squadra e dirigenza e alle dipende di quest’ultimo.

Il commento di Franco Ordine sull’arrivo di Ibra al Milan

Ne scrive Franco Ordine sul Giornale:

Il Milan è in un vicolo cieco. Non sa come uscirne perché nemmeno la lucina possibile da ritrovare in fondo al tunnel (l’arruolamento di Ibrahimovic) può rischiarare la via maestra. Poi c’è un altro peccato originale che ha sospinto il Milan dentro il vicolo cieco. Ed è la mancanza di una governance con esperienza calcistica. Chi è in grado a casa Milan di adottare provvedimenti drastici per una crisi del genere? Non certo Furlani che è esperto di finanza, non certo Moncada che ha sempre fatto un altro mestiere (studiare i talenti in giro per l’Europa). La mancanza di un uomo di calcio capace di fare da collegamento e da interlocutore privilegiato con Pioli è nota dall’estate scorsa quando si avvertì sul rischio della casella vuota non già nei giorni felici quanto invece in quelli complicati che sono inevitabili lungo i tornati della stagione”.

 

ilnapolista © riproduzione riservata