A Sky: «Consigli da papà? No no, mi ha detto tira in porta. Vorrei dare tutto per questa squadra in cui siamo tutti importanti»
Il Napoli perde contro il Real 4-2. Le parole di Simeone nel post partita ai microfoni di Sky.
Cosa non ha funzionato?
«Una buona partita per alcuni momenti nel primo tempo. Ci sono stati tratti in cui ci siamo difesi bassi e bene, momenti in cui abbiamo preso ripartenze pericolose. Poi diventa difficile tenerli lontani. Non so se abbiamo fatto una bella partita, una buon partita fino alla fine, sì. Quando fanno il 3-2 non è facile con questa squadra che crea tanto».
La gioia del gol è durata poco:
«Io mi alleno sempre cercando di dare il massimo per dimostrare al mister che ci voglio stare. Fa le scelte in base alla squadra e alle partite. Contento che mi abbia scelto, riporterò sempre la fiducia che mi dà sul campo. Cercherò sempre di dimostrare in quei minuti che mi dà. Vorrei dare tutto per questa squadra in cui siamo tutti importanti».
Ancora sul gol
«Molto importante, quando il mister mi ha detto che giocavo mi è venuta la motivazione a duemila e sapevo che era una partita speciale al di là della squadra. Tanti anni fa ho visto la prima partita di Champions in questo stadio, quando Messi ha dribblato tutti. Per me è stato un emozione tornare in questo stadio da giocatore».
Papà Simeone ha dato qualche consiglio
«No no, mi ha detto tira in porta. Non era allo stadio, avrebbe fatto un barbecue mi ha detto. Ieri ha fatto una grande partita».
Le parole del compagno di squadra, Frank Anguissa
Zambo Anguissa è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria del Real Madrid sul Napoli; il camerunense è stato protagonista del 2-2 degli azzurri:
«Sappiamo che contro squadre così non possiamo fare certi errori, abbiamo pagato subito. Il calcio è così, dobbiamo ripartire forti ricordando le cose che abbiamo fatto bene. Quando si hanno le occasioni, si deve fare gol e stavolta non ci siamo riusciti».