Il polacco mostra un senso di appartenenza più unico che raro e non ha ancora mai strizzato l’occhio né all’Inter né alla Juve
Ptior Zielinski si sta dimostrando un elemento fondamentale anche del Napoli di Garcia. Dopo aver giocato una stagione incredibile con Spalletti, nell’anno dello scudetto, il polacco sta ritrovando il suo gioco e è tra i titolari sempre confermati dal tecnico francese. Purtroppo reta aperto il problema rinnovo che non si riesce a sbloccare ed è per questo che numerosi club, tra cui Inter e Juve, starebbero pensando proprio al centrocampista del Napoli per la prossima stagione.
L’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ne ha parlato nel suo editoriale su Sportitalia
Si chiama diritto di precedenza. È quello che Piotr Zielinski vuole dare al Napoli, con un senso di appartenenza più unico che raro. Il suo contratto è in scadenza a giugno, potrebbe già strizzare l’occhio a qualcuno dando appuntamento al prossimo gennaio per le firme. Non l’ha fatto, almeno oggi è così. La scorsa estate c’erano i venti di Arabia che spiravano, a condizioni che quasi nessuno avrebbe respinto al mittente. E il Napoli non avrebbe potuto competere. Piotr, invece, ha detto “no, grazie” con la convinzione di sempre che dal Maschio Angioino non si sarebbe voluto staccare. Adesso Zielinski viene accostato a chiunque, persino alla Juve a parametro zero senza che vi sia mezza traccia e molto difficilmente ci sarà. Chi farebbe una proposta vera è invece l’Inter, stregata dal talento del polacco e intrigata parecchio dalla possibilità di chiudere un altro ghiotto colpo a zero sulla scia dei vari Calhanoglu e Mkhitaryan. Ma l’Inter in queste settimane neanche prova ad avvicinarsi, sa che Zielinski ha dato la precedenza al Napoli e non vuole essere “utilizzata”. Cosa significa il termine “utilizzare”? Quando stai parlando con qualcuno per mettere a posto il tuo contratto, sai che c’è un altro che vorrebbe rilanciare e quindi crei una bella asta. L’Inter ha vissuto questa scena ai tempi del rinnovo di Dries Mertens: sembrava difficile, quasi impossibile, la conferma a Napoli, l’accordo con i nerazzurri era stato imbastito, poi il dietrofront del folletto belga e il suo autografo esclusivo per De Laurentiis. Proprio per questo motivo Marotta e Ausilio non ci cascheranno più, della serie: se vuoi me, non pensare a un’altra. E fino a quando penserai a un’altra, ti consiglio di non cercare me.