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Parolo: «Mazzarri ha dato priorità ai calciatori, come dire “fate voi e trascinatemi”»

A Radio Tv Serie A: «Mazzarri ha fatto quello che doveva fare; Garcia ha provato a porsi sopra ai calciatori, che non l’hanno apprezzato».

Parolo: «Mazzarri ha dato priorità ai calciatori, come dire “fate voi e trascinatemi”»
Mg Bergamo 25/11/2023 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Walter Mazzarri

L’ex calciatore Marco Parolo, ora commentatore Dazn, ha parlato a Radio Tv Serie A del Napoli di Mazzarri, dopo la vittoria contro l’Atalanta per 2-1 a Bergamo:

«Mazzarri ha fatto quello che doveva fare, mettendosi sotto ai giocatori. A Napoli c’era l’idea che i meriti principali dello scudetto fossero di Spalletti e qualcuno ha sofferto di questa cosa. Garcia ha provato a porsi sopra ai calciatori che fin da subito non l’hanno apprezzato. Mazzarri ha rimesso i giocatori davanti, come dire “fate voi e trascinatemi”, poi magari tra due mesi ci metterà qualcosa del suo».

LA PRIMA PARTITA DEL NUOVO TECNICO:

Benedetta la costruzione dal basso, soprattutto se la fanno gli altri. Viva i portieri che avviano il gioco con i piedi. È così che il Napoli di Mazzarri comincia con una vittoria il proprio cammino. Carnesecchi che rinvia male, anche per il pressing di Osimhen, il pallone arriva a Cajuste che la appoggia a Victor. Osimhen è pronto ad appoggiare il pallone a Elmas che solo davanti al portiere, segna. È il minuto 80. Il segnale che qualcosa è cambiato, quantomeno sotto forma di fortuna. Che non è poco. Vincere a Bergamo modifica la prospettiva del Napoli e del suo nuovo allenatore. Regala sicurezze dimenticate che serviranno eccome nelle prossime partite. È il risultato che fa la differenza. Sembra una banalità ma di questi tempi non lo è. Perché alcune cose si sono viste con la nuova gestione del neoarrivato Mazzarri: innanzitutto il pressing, quasi una costante, nonché una applicazione mentale decisamente superiore a quella di prima. Qualcosa ovviamente si è visto anche del vecchio Napoli, in particolar modo le incertezze difensive, l’insicurezza in alcuni frangenti della partita e quei buchi in mezzo al campo che erano diventati una specialità della ditta. Purtroppo la brutta notizia di giornata è l’infortunio di Olivera che si è fatto male da solo. Al suo posto, è entrato Juan Jesus bravo a giocare in un ruolo non suo.

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