Gazzetta: i numeri complessivi degli infortuni in stagione sono 19 per il Milan, 10 per la Juve, 8 per il Napoli, 6 per l’Inter.
Le squadre di Serie A che al momento si contendono il titolo hanno subito parecchi infortuni nei loro percorsi stagionali. Il caso di Victor Osimhen non è l’unico da esaminare. La Gazzetta dello Sport scrive:
“Gli infortuni in Serie A sono tutto tranne che secondari. Prendete le quattro logiche favorite, Inter, Juventus, Milan e Napoli, e calcolate quanto sono state condizionate dagli infortuni. Il numero di infortuni in stagione per le candidate allo scudetto: Milan 19, Juventus 10, Napoli 8, Inter 6. Partite di Serie A saltate nel complesso: Milan 37, Juventus 26, Napoli 21, Inter 18. Pioli ha giocato a Napoli con la sua terza scelta di destra, Luka Romero, e il suo quinto centrale di difesa, Pellegrino; il copione ha voluto che entrambi fossero protagonisti negativi dei gol di Politano e Raspadori. Al momento il Milan ha un terzo della rosa non disponibile.
L’Inter invece ha perso a lungo Arnautovic (distrazione del bicipite femorale della coscia destra) ma ha quasi sempre avuto i suoi uomini chiave in campo. La Juve ha il vantaggio di non giocare le coppe e, forse per questo, ha evitato le catene di infortuni che l’hanno tormentata in passato. Vlahovic ha salutato due partite, idem Szczesny, Chiesa si è preoccupato per un affaticamento muscolare, ma Allegri non si è dovuto preoccupare granché. Il bicipite femorale, invece, è l’incubo di Osimhen: per tre partite è andato nella lista degli indisponibili, è ancora in Nigeria e per altre tre partite, fino alla prossima sosta, non metterà una maglia azzurra. Per il resto, il Napoli ha avuto problemi meno condizionanti: Kvara c’è stato quasi sempre, dietro si sono fermati solo Juan Jesus e Rrahmani”.
OSIMHEN DI NUOVO A NAPOLI TRA POCHI GIORNI:
CorSport: Ora che Osimhen sta per rientrare dalla Nigeria – è annunciato l’atterraggio a Capodichino con approssimazione per questi giorni – e che Kvara ha smesso di mandare in giro suo «fratello gemello», Garcia ritrova le proprie stelle polari.