Sarà seguito nel recupero dalla lesione di medio grado al bicipite femorale sinistro. Garcia: «Tornerà dopo la sosta», con l’Atalanta.
Osimhen è già a Napoli, è rientrato ieri, scrive il Corriere del Mezzogiorno.
Victor è rientrato nella giornata di ieri, oggi sarà anche al Maradona a seguire la partita dei suoi compagni. Saranno monitorate le sue condizioni, i relativi al recupero dalla lesione di medio grado al bicipite femorale sinistro che l’ha reso indisponibile da una ventina di giorni. Durante la sosta Osimhen lavorerà per superare l’infortunio e ritrovare la condizione puntando alla sfida contro l’Atalanta di sabato 25 novembre per tornare in campo. «Credo che tornerà in campo dopo la sosta», ha detto Garcia.
IL RINNOVO ORMAI È ANDATO
Dici Osimhen, dici contratto. Ormai è un’associazione automatica. Ma del fantomatico rinnovo, ormai s’è capito, non c’è e soprattutto non ci sarà traccia. Tra Osimhen e il Napoli è una storia finita. Bisogna solo accordarsi sul momento della separazione (il suo contratto scade a giugno 2025) e sul quanto ossia sulle condizioni di vendita del nigeriano. Ormai l’ha capito anche De Laurentiis che si è arreso dopo un’intera estate passata a incontrare un giorno sì e l’altro pure l’agente dell’attaccante simbolo dello scudetto azzurro.
La questione contratto di Osimhen viene ricordata oggi dalla Gazzetta dello Sport visto che oggi a ora di pranzo Victor atterra a Napoli dopo due settimane trascorse a Lagos, Nigeria, per sbrogliare faccende personali.
Scrive la Gazzetta:
Questione contratto Il discorso sul rinnovo dell’attuale accordo – in scadenza nel giugno 2025 – è sempre sullo sfondo, ma Osimhen non ha mai condizionato il proprio rendimento a queste discussioni. Il permesso concessogli dal presidente De Laurentiis, per restare a casa due settimane, è stato un gesto di distensione, dopo le gravi incomprensioni sui famosi video offensivi postati dal club su Tik-tok e anche le successive dichiarazioni (poi minimizzate) del patron sulla presunta “stretta di mano” poi rimangiata del giocatore. Servirà riavviare una trattativa che si era completamente arenata e il club vuole provarci. Il giocatore e il suo agente Roberto Calenda restano in attesa. Ma al momento appare abbastanza complicato trovare un nuovo accordo. Più probabile che nella prossima estate le parti decidano di dirsi addio dopo aver trovato un’offerta soddisfacente per entrambi.