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Napoli, Rudi Garcia esonerato. De Laurentiis: «Bentornato Walter» LIVE

Il presidente del Napoli ha dato il benvenuto al nuovo allenatore del Napoli, Walter Mazzarri. Rudi Garcia esonerato

Napoli, Rudi Garcia esonerato. De Laurentiis: «Bentornato Walter» LIVE
Db Torino 27/02/2022 - campionato di calcio serie A / Torino-Cagliari / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Walter Mazzarri

Fabrizio Romano rompe gli indugi: sarà Mazzarri il prossimo allenatore del Napoli. Oggi la chiusura e l’annuncio.

ORE 16:30 – Walter Mazzarri è il nuovo allenatore del Napoli

C’è l’ufficialità, l’ha data il presidente De Laurentiis direttamente attraverso il suo profilo Twitter. Subito dopo il comunicato del Napoli sull’esonero di Rudi Garcia.

ORE 15.00 – Ugolini negli studi di Sky Sport

«Il presidente ha lasciato gli uffici della Filmauro alle 13.30 è andato a casa per il pranzo e da circa mezz’ora è uscito e non è tornato negli uffici della Filmauro. Le parti si sono già sentite via telefono e probabilmente oggi ci sarà l’annuncio perché Mazzarri ha scavalcato Tudor incontrato ieri. Si erano lasciati con un vi faremo sapere. 

Cosa non ha convinto Tudor?

«Tudor si aspettava un contratto di 18 mesi, il Napoli ha offerto fino a fine stagione. le parti si sono conosciute con un incontro privato tra De Laurentiis e Tudor. Si sono parlati, il presidente ha ribadito che voleva un contratto di 7 mesi e per quello che ci risulta non sarebbe stato questo l’ostacolo per Tudor, ma il discorso è stato sulla libertà nella gestione del gruppo, nella traduzione sul campo dei propri concetti tattici. Sono solo ipotesi. Senza dubbio Mazzarri ha subito accettato di giocare con la difesa a quattro c he è un passaggio fondamentale per una squadra che è stata costruita su un certo concetto di gioco. Potrebbe essere una aspetto importante come quello di conoscere l’ambiente e saper gestire la personalità “ingombrante” del presidente De Laurentiis che nelle ultime due settimane ha messo le tende a Castel Volturno, che si informa, vuole sapere ed è motot presente. Questo può essere un punto toccato con Tudor che lo ha spiazzato. Che l’annuncio potrebbe arrivare oggi

ORE 13.15 – Aurelio De Laurentiis, come riferisce Sky Sport, ha appena lasciato gli uffici della Filmauro a Roma: il presidente del Napoli, fa sapere Sky Sport 24, “non ha rilasciato dichiarazioni ai cronisti presenti. Intanto, oggi pomeriggio vi sarà  l’incontro con Walter Mazzarri”.

ORE 13.10 – Ugolini (Sky): «Tutte le strade portano a Mazzarri».

ORE 13,00 – Di Marzio: «Mazzarri è il prescelto».

Mazzarri è il prescelto per la panchina del Napoli: confermato l’incontro nel pomeriggio con il presidente De Laurentiis, che ha sciolto i dubbi tra il toscano e Tudor, per definire l’accordo con il club azzurro.

ORE 12,36 – Napoli, «Mazzarri è quasi fatta, stanno chiudendo» l’annuncio di Fabrizio Romano LIVE

12.10-  Ugolini (Sky): «le quotazioni di Mazzarri hanno ripreso fortemente quota».

«Sono a Palazzo Bonaparte, piazza Venezia, dove ci sono gli uffici della Filmauro. È arrivato un’ora fa Adl per incontrare Mazzarri, non sappiamo se Walter era già quai. Incontro con l’ex allenatore del Napoli. Le quotazioni di Mazzarri hanno ripreso fortemente quota, incontrerà oggi De Laurentiis e poi si scioglierà la riserva.  Ballottaggio apertissimo».

ORE 11-30 – Pedullà:

“Se De Laurentiis virerà su Mazzarri, per un classico ritorno che mai ha gradito nella sua storia con il Napoli, sarà soltanto perché può fargli sette mesi e avere le mani libere a giugno. Non propriamente una scelta tecnica, altrimenti Tudor sarebbe rimasto in Croazia e non lo avrebbe costretto a restare a Roma. Il Napoli ha già sbagliato tutto in cinque mesi, se continuasse a sbagliare soltanto per considerazioni economiche e non tecniche (a prescindere da cosa spiegherà De Laurentiis) sarebbe il modo peggiore di proseguire la stagione. Ma ADL evidentemente è libero di fare come ritiene, buona fortuna”

ORE 11.14 –  È terminato poco fa il primo incontro tra Aurelio De Laurentiis e Walter Mazzarri, durante il quale si è discusso del ritorno del tecnico di Livorno sulla panchina del Napoli. 

Secondo quanto appreso in esclusiva dalla redazione di Calciomercato.it, l’incontro è stato positivo, Mazzarri ha spiegato che giocherà con il 4-3-3 e che accetterà di restare sulla panchina del Napoli solo per 6 mesi e che l’opzione per il rinnovo ci sia solamente in caso di vittoria dello scudetto o di semifinale di Champions League. Nelle prossime ore si potrebbe arrivare alla fumata bianca, non ci sono problemi o distanze sull’ingaggio.

ORE 10.30 – Sportialia ha riportato un’indiscrezione proprio su Mazzarri

“Tudor, oggi ma non domani. Tudor e solo Tudor. Ma se Tudor non arriva che si fa? Se l’ex allenatore dell’Udinese vuole un anno e mezzo chi prendiamo? Il Presidente del Napoli, De Laurentiis, ci ha pensato tutta la notte e vuole farsi trovare pronto in caso di mancato accordo, entro oggi. Walter Mazzarri è l’uomo per tutte le stagioni a Napoli. 6 mesi e via. Poi nuovo progetto. Sono ore delicate dove si decide la stagione del Napoli. Un indizio per Mazzarri, secondo quanto raccolto da Sportitalia: aveva una proposta da un club del campionato egiziano. Stava per partire ma ha rinunciato alla partenza. I motivi li scopriremo entro poche ore” 

ORE 10.00 – Oggi è il giorno di Walter Mazzarri al Napoli. Sky ha lanciato il nome dell’ex allenatore per sostituire Rudi Garcia. Gli ultimi aggiornamenti parlano addirittura dell’italiano in vantaggio su Tudor che era il nome che ieri sembrava quasi deciso

Scatto Mazzarri, Tudor resta in attesa: ore decisive
Sono ore decisive per la panchina del Napoli. Tudor resta in attesa di una risposta da parte di De Laurentiis, che al momento sembra davvero più tentato e deciso dal riportare Mazzarri a Napoli 

ORE 9.45 – Mazzarri accetta un incarico di 6 mesi al Napoli, senza opzioni per il futuro. Quindi alla fine dovrebbe spuntarla lui per la panchina, anche per via della maggiore conoscenza di Aurelio De Laurentiis e dell’ambiente del Napoli

Gianluca Di Marzio aveva scritto questa mattina

Non c’è ancora una scelta definitiva di De Laurentiis sull’erede di Garcia sulla panchina del Napoli: nella giornata di ieri, lunedì 13 novembre, il club azzurro ha offerto un anno di contratto a Igor Tudor, che avrebbe dato la propria disponibilità a firmare. Ma il Napoli oggi incontrerà anche Walter Mazzarri: un segnale di come la decisione non sia stata ancora presa.

ORE 9.30 –  Il giornalista di Sky Luca Marchetti a radio Marte facendo il punto sulla situazione di Tudor

«C’è attesa da parte dell’entourage di Tudor di una risposta definitiva da parte di De Laurentiis che ha incontrato l’allenatore ed il suo procuratore per approfondire dinamiche economiche ma anche relative alla durata del contratto. Tudor avrebbe voluto un contratto più lungo rispetto ai sette mesi offerti dal patron azzurro più clausola per un eventuale ulteriore anno esercitabile da parte del club. Ma si accontenterebbe anche di 7 mesi. Per il momento questa risposta ancora non c’è stata: forse il patron vuole prendersi un po’ di tempo per rifletterci dopo aver conosciuto le idee del possibile nuovo allenatore del Napoli e magari confrontarle con quelle di qualcun altro. Resta la possibilità Mazzarri ed eventualmente un altro nome a sorpresa di cui però al momento non si sa assolutamente nulla e sarebbe strano perché in pratica mezza stampa d’Italia sta seguendo con interesse la vicenda»

ORE 9.00 – Matteo Moretto, giornalista di Relevo ed esperto di calciomercato, ha  spiegato che Tudor non è più a Roma

Non c’è ancora un’intesa totale tra il Napoli e Igor Tudor, che ha lasciato la città di Roma.

ORE 8.00 – Il Corsera sui colloqui tra De Laurentiis e Tudor

Il primo colloquio con De Laurentiis, ieri negli uffici della Filmauro a Roma, è stato soprattutto conoscitivo. Ed è terminato in maniera interlocutoria: il presidente ha preso tempo per dare il suo o.k. definitivo, e non è escluso che il suo casting continui.  

ORE 7.00 – La gazzetta spiega i motivi del m mancato accordo con Tudor

De Laurentiis a un certo punto della trattativa ha chiesto all’amministratore delegato Andrea Chiavelli e all’agente dell’allenatore croato, Anthony Seric, di lasciarli soli. Una tecnica consolidata quella del produttore cinematografico quando si tratta di scegliere i collaboratori più stretti e importanti per i progetti di realizzare. Un modo per valutarne le qualità umane e morali. E così ha voluto ascoltare quali siano i concetti di gioco di Tudor, che non si fossilizzano a un sistema o numerini particolari, ma portano avanti un calcio aggressivo e propositivo, oltre che coraggioso perché intende portare in attacco sempre tanti uomini. De Laurentiis ha sentito, chiesto chiarimenti e probabilmente alla fine si sarà convinto che nel Napoli il problema non è tanto il 4-3-3 ma il modo di stare in campo e la mentalità con la quale si attacca e ci si difende.

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