Germania-Turchia finisce 2-3. L’attaccante dell’Arsenal segna da terzino dopo 5 minuti, ma la difesa è un colabrodo. 11 gol subiti nelle ultime 5 partite
Havertz croce e delizia di Julian Nagelsmann, commissario tecnico della Germania. Durante l’amichevole di ieri tra i tedeschi e la Turchia, Nagelsmann ha avuto la stravagante idea di schierare l’attaccante dell’Arsenal come terzino. Ovviamente, dopo aver annunciato le formazioni, lo stupore e l’ironia ha preso il sopravvento. Il giovane ct tedesco però ha dimostrato che la sua idea aveva un fondamento. Havertz ha segnato, da terzino, dopo cinque minuti dal fischio d’inizio. Purtroppo non è andata bene alla squadra che l’anno prossimo ospiterà l’Europe. Alla fine il punteggio è di 3-2 per la Turchia. E per Nagelsmann è la prima sconfitta casalinga. Ne parla anche la Sueddeutsche:
“Quando è uscita la formazione ufficiale, molti esperti della nazionale si sono messi la mani nei capelli. Perché hanno visto solo due giocatori specializzati nel classico lavoro difensivo (Jonathan Tah del Bayer Leverkusen e Antonio Rüdiger del Real Madrid), l’ala destra Benjamin Henrichs – e Kai Havertz. Immediatamente prima della partita, Nagelsmann ha spiegato che Havertz ha risvegliato in lui «molta fantasia»“.
La Germania ha approcciato nel migliore dei modi. Dopo cinque minuti, Havertz ha portato avanti la sua nazionale. La Turchia però, con il passare dei minuti, è uscita dalla sua metà campo ed ha iniziato ad impensierire Trapp (riserva di Ter Stegen).
“Erano passati meno di cinque minuti quando Nagelsmann stava per essere soprannominato “L’Alchimista”. Nello stile dell’omonimo personaggio immaginario del brasiliano Paulo Coelho, ha insegnato al suo attaccante Havertz come trasformare in oro il peso di piombo che portava con sé durante le sue ultime apparizioni in nazionale“.
Il gol del definitivo sorpasso turco lo segna Yusuf Sari dopo un rigore segnalato dal Var, procurato purtroppo proprio dal provetto terzino Kai Havertz. Nagelsmann ha provato con i cambi a cambiare l’inerzia della gara. Alla fine però, il commissario tecnico della Germania ha dovuto prendere atto delle lacune e dei problemi che affliggono la fase difensiva tedesca. Nelle ultime 5 partita (contro Turchia, Messico, Stati Uniti, Francia e Giappone) ha subito 11 gol.