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Kvaratskhelia e il contratto, il Napoli vuole blindarlo quando si tornerà alla “normalità” (CorSport)

Ha un contratto fino al 2027, ma il Napoli aspetta che si risolvano i problemi attuali con la squadra. Intanto, è partita la caccia al georgiano delle big europee.

Kvaratskhelia e il contratto, il Napoli vuole blindarlo quando si tornerà alla “normalità” (CorSport)
Ci Napoli 02/08/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Lazio / foto Carmelo Imbesi/Image Sport nella foto: Khvicha Kvaratskhelia

Khvicha Kvaratskhelia deve discutere il suo rinnovo di contratto con il Napoli, non appena le acque si calmeranno. Le big europee lo vogliono, ma la società di De Laurentiis vuole blindarlo. Il Corriere dello Sport scrive:

Un contratto fino al 2027 che sta lì, un milione e duecentomila euro annui, che diventerà argomento di discussione: se n’è parlato nell’estate scorsa e se ne riparlerà, fatalmente, quando i problemi attuali saranno stati superati, quando il Napoli riuscirà a calarsi di nuovo e con continuità nella sua “normalità”, che sta in una dimensione diversa da quella attuale e che somigli di più a quella della passata stagione”.

Oltre al georgiano, il Napoli dovrà risolvere anche la questione legata al rinnovo di Victor Osimhen (in scadenza nel 2025) e quella di Piotr Zielinski, che potrebbe liberarsi a parametro zero dal prossimo gennaio.

IL CT DELLA GEORGIA SU DI LUI:

«Oggi Kvaratskhelia gioca già in un top club come il Napoli, ma ci sono giganti del calcio mondiale come Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco interessati a lui. Giocare per queste squadre è un sogno per tutti, tutti i calciatori sperano di poter vestire una maglia così importante e di poter vincere titoli».

QUALCHE ESTRATTO DELL’INTERVISTA AL GEORGIANO:

«Alla cerimonia di premiazione del Pallone d’Oro Messi era seduto alla mia destra. Durante la pausa pubblicitaria ci hanno detto di non muoverci, ma all’improvviso si è alzato ed è venuto verso di me, non capivo cosa stesse succedendo, ha alzato il braccio e mi ha stretto la mano. Lo apprezzo moltissimo, è una persona straordinaria».

«L’avversario più difficile? Di Lorenzo. Spero di non doverlo sfidare mai».

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