Su Repubblica. A favore del terzo mandato: «chi c’è per governare una regione difficile come la Campania? Il Pd è al momento meno valido storicamente»
De Laurentiis lancia De Luca: «È uno spirito libero, ci mette la faccia». E boccia Schlein
Aurelio De Laurentiis dice la sua anche in politica, ogni tanto gli capita. Il rapporto del presidente del Napoli con la politica è molto poco ortodosso, mutevole, di volta in volta cambia idea e appartenenza. Il top avvenne all’elezione del sindaco di Napoli nel 2011. Al primo turno appoggiò pubblicamente Lettieri candidato del centrodestra. Al ballottaggio, quando il clima in città era decisamente cambiato, si adeguò e salì pubblicamente sul carro De Magistris che al primo turno sconfisse il Pd. Adesso fa il suo endorsement per il terzo mandato di De Luca da presidente della Regione Campania. De Luca è stato particolarmente vicino a De Laurentiis soprattutto (ma non solo) per la questione stadio.
Ecco le sue parole alla presentazione del libro di De Luca. Le riporta l’edizione napoletana di Repubblica.
De Laurentiis, il patron del Napoli, è seduto in prima fila all’Unione industriali per la presentazione del libro del governatore “Nonostante il Pd”. Ed ecco servito, a margine dell’incontro, l’assist di De Laurentiis sul terzo mandato: «Il problema è un altro – spiega il presidente del Napoli – chi c’è per governare una regione difficile come la Campania? La domanda è: De Luca ha fatto bene o male? Sono i cittadini della Campania a dirlo». E lui De Laurentiis che pensa dell’amministrazione De Luca? «Sono 20 anni a Napoli, col calcio – spiega l’imprenditore cinematografico – in questo contesto bisogna fare molto da soli, perché di aiuti da parte delle istituzioni ce ne sono ben pochi. Devo dire che De Luca però è uno di quelli che ci mette la faccia e anche delle risorse». Per il patron del Napoli «De Luca è uno spirito libero, uno dei pochi politici che ha la libertà di espressione, al punto da renderlo non accettato dai colleghi di altri partiti…».
E sul Pd, De Laurentiis offre la sponda migliore a De Luca bocciando la segreteria Schlein: «Come imprenditore non appartengo a nessuna forza politica. Ma mi sembra che il Pd stia vivendo il suo momento meno valido sul piano storico».