In conferenza: «Orgoglioso che si parli di me in Brasile. Aspetterò il Real Madrid fino all’ultimo giorno, qualcosa si saprà presto»
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, in conferenza stampa ha parlato alla vigilia del match contro il Cadice. Le sue parole riportate da Marca:
«Sono orgoglioso che si parli di me in Brasile. Qualcosa si saprà presto. Aspetterò il Real Madrid fino all’ultimo giorno».
Sul calendario e gli infortuni:
«Penso che il calendario non possa essere sostenuto e chi lo prepara deve farlo guardare a degli esperti. Adesso peggiorerà perché ci saranno più partite e l’unica soluzione è ridurre il numero di partite. E chi può farlo è Lega, Uefa e Fifa, ma fanno il contrario. Tutto va bene se si riducono le partite, perché questo riduce gli infortuni e aumenta lo spettacolo. Partite di 8-0 o 14-0, io non non so se hanno senso. Non è un problema di stipendio. Se migliori lo spettacolo, lo stipendio non cambierà molto e i giocatori non avranno problemi ad abbassare i loro stipendi».
Sul momento del Real Madrid con i tanti infortunati in rosa:
«Abbiamo avuto infortuni che ci hanno fatto male, ma la rosa è ben concepita. Siamo stati competitivi nonostante le assenze. La squadra è buona e possiamo sopportare questi problemi. La rosa mi dà molta fiducia. È un’opportunità per mostrare quanto siamo bravi».
Su Xabi Alonso, da molti considerato il successore di Ancelotti:
«Ringrazio Xabi. Era un giocatore impressionante e sta facendo una carriera fantastica come allenatore perché ha delle qualità perfette. Mi piace molto come allenatore. È uno degli allenatori che mi piacciono di più insieme a Thiago Motta. Ha il profilo di essere l’allenatore del Real Madrid perché conosce il Real ed è molto amato».
Ancelotti su Alaba:
«Non giocherà. Abbiamo molte risorse lì. Brahim ha fatto molto bene, Bellingham è tornato. Non abbiamo problemi in difesa. Sembrava che la squadra dipendesse da Bellingham e abbiamo segnato cinque gol senza lui».
Su Álvaro Rodríguez e Rodrygo:
«Rodrygo si è allenato da solo oggi, ma sta bene. Álvaro è tornato al suo livello. Ha meno opportunità perché abbiamo Joselu ed è per questo che a volte ho chiamato Gonzalo che ha un profilo diverso».
Sul rispetto richiesto per gli allenatori:
«L’ho detto perché ci sono allenatori che non vengono pagati quando vengono licenziati. E questo non ha senso, ecco perché devono rispettare gli allenatori. Ci sono molti casi in cui ti licenziano e non ti pagano e devi andare al processo».
Ancelotti su Valverde:
«Può essere un’opzione come pivot, come può esserlo Kroos. Ci sono molte opzioni lì».
Nacho:
«Il capitano non deve essere il titolare indiscusso. Deve essere un leader come lo sono Nacho, Marcelo e Ramos. Nacho è il profilo perfetto come capitano. È molto felice anche se vuole giocare di più».