Il Leicester è primo con 9 vittorie su 10. “Un purista del calcio senza compromessi”, un altro “ossessionato dal calcio”. Secondo lui, «più hai la palla, più ti diverti»
In Inghilterra c’è un allenatore che rispettando le aspettative, ma non gioca nei grandi stadi inglesi. La squadra che allena si ritrova meritatamente al primo posto della Championship, la seconda divisione inglese. Lui si chiama Maresca, e la squadra in questione è il Leicester.
Maresca è “l’ultimo discepolo di Guardiola a lasciare il segno come allenatore“. Così il Telegraph descrive il lavoro dell’italiano.
“È uno ossessionato dal calcio, che ha insistito affinché la sua squadra rimanesse a dormire nel centro sportivo del Leicester per l’intera prima settimana di pre-campionato per costruire una cultura e diffondere le sue idee“.
La sua “idea” di gioco, una sorta di illuminazione secondo Maresca stesso, è un mix tra gli insegnamenti di Guardiola e il lavoro di De Zerbi. Un gioco altamente rischioso e dispendioso ma dalle alte prospettive di successo. E infatti il Leicester è primo con 9 vittore su 10 partite giocate.
“Di solito opera con un modulo 4-3-3, Maresca vuole che la sua squadra costruisca dalle retrovie lentamente e con pazienza, per poi reagire spietatamente e rapidamente nell’ultimo terzo quando gli spazi vengono sfruttati. «Più hai la palla, più ti diverti come giocatore». Purista del calcio senza compromessi, Maresca è completamente sposato con il suo stile. Nella sua mente, il suo modo è l’unico modo. Le riunioni lunghe sono la norma, mentre gli allenamenti pomeridiani sono molto più frequenti rispetto a tutti i predecessori di Maresca“.
E visto che in Italia piace sempre salire sul carro del vincitore, con tutti gli scongiuri del caso, può essere utile ricordare che Maresca si è formato a Coverciano. Lo scrive anche il Telegraph:
“Come De Zerbi, ha studiato presso il venerato centro di allenamento nazionale italiano di Coverciano. Con lui in classe c’erano il vincitore campione del mondo con l’Italia Camoranesi, l’ex difensore di Arsenal e Manchester City Sylvinho e Cristian Stellini“.