Gli dà del «figlio di…» in cinque lingue diverse. L’ex Real Madrid aveva scritto: «Prego per gli abitanti di Gaza, vittime di bombardamenti ingiusti»
La guerra tra Israele e Hamas in Palestina coinvolge anche alcuni calciatori, sia israeliani che musulmani. Tra loro anche Karim Benzema, ex Real Madrid adesso in Arabia Saudita con l’Al-Ittihad e l’ex calciatore Aouate.
Ieri sul suo profilo Twitter l’ex capitano del Real ha scritto:
«Tutte le nostre preghiere per gli abitanti di Gaza, ancora una volta vittime di questi ingiusti bombardamenti che non risparmiano né donne né bambini».
Toutes nos prières pour les habitants de Gaza victimes une fois de plus de ces bombardements injustes qui n’épargnent ni femmes ni enfants.
— Karim Benzema (@Benzema) October 15, 2023
Questa parole non sono piaciute a David Aouate, ex calciatore di Racing, Deportivo la Coruna e Maiorca. Aouate non ha usato mezze misure e ha insultato Benzema in cinque lingue diverse. Tutte recitavano la stessa frase: “Figlio di puttana”
אתה בן זונה גדול !
Tu es un gros fils de pute !
You are a big son of a bitch!
أنت ابن كبير للعاهرة!
Eres un hijo de puta
— DuduAouate🇮🇱 (@RealDuduA) October 15, 2023
Israele ha iniziato un’offensiva via area e via terra in Palestina contro l’organizzazione terroristica Hamas. La stessa che qualche settimana fa ha ucciso centinaia di ragazzi e ragazze presenti ad un rave party vicino al confine con la striscia di Gaza.
Sul supporto a Israele continuano le polemiche. Come ad esempio quella sulla Premier League. Il presidente della lega calcio israeliana ha scritto all’ad della Premier:
“Siamo stupiti, scioccati e delusi oltre ogni dire per l’incapacità della Premier League di condannare questi atti. Non si tratta di un conflitto tra due persone. Si tratta di leadership e del mondo in cui vogliamo vivere e crescere i nostri figli.
Il vostro messaggio iniziale era ambiguo e non possiamo permettere alcuna interpretazione errata.
Vorremmo sottolineare che questo è nientemeno che l’11 settembre di Israele”.