“La sua magnifica storia è stata vissuta in modo doloroso perché i Blues sono stati le sue vittime al Mondiale, e lui manco ha citato il Psg”
Se in Inghilterra sbraitano per il complotto anti-Premier, non è che in Francia fossero tutti entusiasti di dare a Messi il suo ottavo Pallone d’Oro. Lo ricorda in un editoriale comunque celebrativo su L’Equipe Vincent Duluc.
“La magnifica storia dell’ultima incoronazione di Messi – scrive – è stata vissuta in modo diverso e talvolta doloroso, in Francia, perché i Blues sono stati le sue vittime, perché il sentimento di una storia ideale (per tutti gli altri) ha aumentato l’amarezza, e perché il modo in cui l’argentino ha perso interesse per il Psg, la Ligue 1 e la Francia lo hanno allontanato un po’, emotivamente, dalla sua base francese. Anche lui era abbastanza lontano da noi, da dimenticare di menzionare il Psg” nella premiazione.
“Ma i voti del 67esimo Pallone d’Oro hanno logicamente spazzato via questo prisma, per fissare la traccia personale dell’argentino durante i Mondiali, e salutare un’incoronazione tardiva e lungamente attesa da tutti coloro che non hanno smesso di guardarla, oltre le stagioni, con una certa idea di estetica e di calcio”.
Per Duluc “la cerimonia di lunedì probabilmente ha segnato la fine di un’era. Ma l’inizio di un’eternità”.
Per il Telegraph Messi “potrebbe benissimo essere il miglior calciatore di sempre”, ma non è questo il punto. Il punto, per l’editorialista del Telegraph, è “come la Fifa ha aggirato tutte le regole per consentire lo svolgimento del Mondiale a metà stagione, così France Football ha spudoratamente minato l’integrità del premio alterandone i parametri per tener conto di quelli dell’anno scorso”. Un processo che sembra fatto apposta “per rendere Messi un contendente”.
“Perché se i soliti criteri fossero stati applicati correttamente, Messi non sarebbe stato neanche lontanamente vicino al premio. Da quando ha sollevato la Coppa del Mondo, è stato in un lungo tour di pensionamento”. “Certo, ha segnato 11 gol e fornito otto assist in sole 11 partite con la famosa maglia rosa di Miami (famosa quanto può esserlo una maglia nata 18 mesi fa). Ma c’è un piccolo avviso su quel record: quei gol erano per l’Inter Miami. E comunque solo uno di questi gol è arrivato nelle partite della Major League Soccer”.