ilNapolista

Il Verona vince la gara dei “cori insultanti” col Napoli: 15.000 euro di ammenda contro 10.000

Il Giudice Sportivo e il suo prezzario: l’ostruzionismo dei raccattapalle della Roma vale quanto le offese degli ultras al Bentegodi

Il Verona vince la gara dei “cori insultanti” col Napoli: 15.000 euro di ammenda contro 10.000
Napoli's supporters cheer before the Italian Serie A football match Frosinone vs Napoli at the Benito Stirpe stadium in Frosinone, on August 19, 2023. (Photo by Filippo MONTEFORTE / AFP)

Il Verona vince la gara dei “cori insultanti” col Napoli: 15mila euro di ammenda contro 10mila.

Fuori tafferugli, aggressioni, bombe carta e lacrimogeni. Dentro i soliti “cori insultanti”. Ovviamente Verona-Napoli è il primo e più corposo capitolo del dispositivo del Giudice Sportivo. Che, ovviamente, se la cava distribuendo salomonicamente sanzioni in spiccioli. Con il metro delle multe hanno fatto peggio i veronesi.

E dunque: 15.000 euro all’Hellas “per avere suoi sostenitori, nel corso della gara, intonato cori insultanti nei confronti della tifoseria della squadra avversaria; per avere inoltre, nel corso della gara, lanciato nel recinto di giuoco alcuni fumogeni; per avere in- fine, nel corso del primo tempo, lanciato dei bicchieri di plastica pieni di birra che attingevano alcuni collaboratori della squadra avversaria posizionati in tribuna stampa”.

Invece al Napoli 10.000 euro “per avere suoi sostenitori, nel corso del secondo tempo, intonato cori insultanti nei confronti della tifoseria della squadra avversaria; per avere inoltre, nel corso
della gara, lanciato nel recinto di giuoco alcuni fumogeni”.

Per il prezzario del Giudice Sportivo va sottolineato che i cori insultanti eccetera eccetera del Napoli valgono gli stessi 10.000 euro che pagherà la Roma “per avere propri raccattapalle, dopo la segnatura della rete, rallentato sistematicamente la regolare ripresa del giuoco, costringendo l’Arbitro a prolungare di due minuti il tempo di recupero”.

Altrettanto, è curiosa la premessa delle altre sanzioni: “Atalanta, Bologna, Fiorentina, Frosinone, Genoa, Internazionale, Juventus, Milan, Roma, Sassuolo, Torino e Udinese hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 25 comma 3 CGS, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala)”. Punizione? Niente. Evidentemente si può fare.

ilnapolista © riproduzione riservata