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El Shaarawy, l’avvocato: «Abbiamo querelato anche Striscia la Notizia»

A Tvplay: «E’ sempre stato estraneo, la Procura non ci ha mai contattato. Oggi i calciatori sono centri d’interesse, vere e proprie aziende».

El Shaarawy, l’avvocato: «Abbiamo querelato anche Striscia la Notizia»
Roma 22/10/2023 - campionato di calcio serie A / Roma-Monza / foto Image Sport nella foto: esultanza gol Stephan El Shaarawy

Federico Venturi Ferriolo, legale di Stephan El Shaarawy, ha parlato a TvPlay.it del suo assistito:

«El Shaarawy ha già mostrato la sua posizione e le sue sensazioni rispetto a quanto accaduto. Un calciatore deve rispondere solo di ciò che fa sul campo; quello che fa fuori può interessare alla stampa, ma non può essere oggetto di diffamazioni o di una macchina del fango, come accaduto in questi ultimi giorni su diverse emittenti televisive, e non solo. Era sereno, stava bene, e con il gol lo ha assolutamente dimostrato. E’ sempre stato estraneo, non c’è mai stato nulla. La Procura non ci ha mai contattato».

Anche il programma tv Striscia La Notizia querelato:

«Corona è stato querelato, così come ‘Striscia La Notizia’, ma poi non c’è stato più niente altro, tutti i comunicati stampa fatti prima sono stati corretti. Le farneticazioni si sono fermate: mi chiedo come si possa comunicare delle informazioni così pesanti senza che siano confermate».

Sul trattamento rivolto ai calciatori:

«Manca sensibilizzazione. I giovani calciatori, per la maggior parte, non sono seguiti, e vengono coinvolti da alcuni soggetti, magari senza sapere di non poter scommettere. È importante fare formazione per i giovani calciatori, dare loro assistenza, far capire cosa possono o non possono fare. I calciatori sono centri d’interesse, vere e proprie aziende. Il mondo oggi è diverso rispetto a 15 anni fa: le notizie si spargono velocemente, senza poter sempre verificare il tutto, ma non ci si può sempre affidare ai pm per salvare tutto».

LE PAROLE DI EL SHAARAWY NEL POST-PARTITA DI ROMA-MONZA:

«Come si può pensare di mancare di rispetto al calcio quando vivi tutto questo? Penso che andare sotto la Curva e gioire con i tuoi tifosi sia una delle emozioni più belle. Ho pensato sempre e solo a questo: è uno sfogo per tutto il periodo. Sono felice e contentissimo per questo gol e per la vittoria».

«Sono state emozioni veramente forti. Ho sempre vissuto per questo, per il gol, per la gioia con i tifosi, per tutto questo. Penso sia stata veramente una gioia incredibile fare il gol vittoria. È stato un pianto liberatorio, uno sfogo per questa settimana che è stata pesante. In quella corsa c’era tutto. La voglia di fare bene e aiutare la squadra. C’era la rabbia di aver sentito voci non vere. C’era tutta quell’emozione e quella voglia che mi ha accompagnato in tutte le squadre. Sono sempre stato un professionista e non ho mai pensato di mancare di rispetto al mio lavoro e allo sport che amo».

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