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De Laurentiis sul caso scommesse: «Sono attento a prendere calciatori con una certa tranquillità psicologica»

Su Sport Mediaset le parole del presidente: «Il Napoli fa un’azione di ‘sorveglianza’ su atleti che credo siano ragazzi per bene e che hanno famiglie a posto».

De Laurentiis sul caso scommesse: «Sono attento a prendere calciatori con una certa tranquillità psicologica»
Italian film producer, owner and chairman of Italian football club Napoli Aurelio De Laurentiis attends the '130 years of Il Mattino' Italian daily newspaper event at the Royal Palace in Naples, Southern Italy, on May 25, 2022. (Photo by Eliano Imperato / Controluce via AFP)

Il presidente De Laurentiis, parlando del Napoli a Castel Volturno, ha voluto sottolineare il suo punto di vista.

Su Sport Mediaset sono riportate le sue parole:

«Le scommesse si fanno in maniera ortodossa e poco ortodossa, esiste una centrale ad Hong Kong che fattura più di 50 miliardi di dollari l’anno. Tre anni fa parlai di un libro americano “Calcio mafia”, argomento poi ripreso da Raffaele Cantone in “Football clan”, dove si parlava di scommesse. Eppure non si è approfondito l’argomento, adesso se ne torna a parlare anche se non si sa ancora bene in che termini. Non parlo di ludopatia, di vizi, di troppi soldi che girano, di persone poco mature: per quel che mi riguarda sono sempre stato molto attento ad assumere calciatori la cui realtà familiare e provenienza geografica mi assicurassero una certa tranquillità psicologica e una certa tutela».

Con le indagini su Fagioli e gli altri calciatori accusati di calcioscommesse è possibile che altri giocatori vengano coinvolti. La preoccupazione di molti è un effetto domino su vasta scala che possa cambiare la Serie A dall’interno.

Per De Laurentiis è sempre stato importante circondarsi di calciatori che fossero privi di distrazioni o tendenti a comportamenti giudicabili:

«Tengo molto alla cultura del lecito, il Napoli fa anche un’azione di ‘sorveglianza’ su atleti che credo siano ragazzi per bene e che hanno famiglie a posto. Poi è chiaro che gestire una ricchezza improvvisa è un problema, non tutti sanno farlo. Se una persona non ha altri interessi, poi può essere abbagliato da altro. Non è giustificabile ma poi si può essere preda da altre allucinazioni, altre attrazioni».

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