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Ancelotti l’alchimista, cambia ruolo ai giocatori e non sbaglia mai (Marca)

Non solo Bellingham. È “un tecnico dell’azione-reazione”: ha spostato anche Tchouaméni, Camavinga e Valverde. “Tutti successi clamorosi”

Ancelotti l’alchimista, cambia ruolo ai giocatori e non sbaglia mai (Marca)
Lipsia (Germania) 25/10/2022 - Champions League / Lipsia-Real Madrid / foto Imago/Image Sport nella foto: Carlo Ancelotti ONLY ITALY

Carlo Ancelotti è “un tecnico dell’azione-reazione”. E se “è normale che i test, in termini di cambiamenti nella posizione dei calciatori, non funzionino, Ancelotti e i suoi esperimenti sembrano essere le eccezioni che confermano la regola”. Marca analizza tutti i cambiamenti di posizione di Ancelotti nel suo Real di inizio anno: lo ritrae scherzosamente tra ampolle e alambicchi.

“L’allenatore italiano, costretto il più delle volte dalle circostanze della squadra e dalle perdite significative, ha usato la sua immaginazione per posizionare diversi giocatori in posizioni diverse da quelle solite. E in tutti questi casi non solo ha avuto la meglio, ma ha avuto un successo clamoroso. L’ultimo esperimento è stato quello di Tchouaméni da difensore centrale. Le perdite di Militao, Alaba (infortunio) e Nacho (sanzione) hanno spinto Carlo a optare per il francese ad accompagnare Rüdiger in difesa. E l’ex giocatore del Monaco ha rispettato a pieni voti”.

Altro esempio: “Camavinga in fascia. Il calciatore francese ha giocato anche molte partite da difensore la scorsa stagione e nelle partite di Girona e Napoli ha giocato ancora in difesa. Nonostante il suo ruolo naturale sia quello di centrocampista, il giocatore di origine angolana ha mostrato le sue migliori prestazioni sulla fascia. Nelle partite importanti, quindi, il tecnico italiano lo preferisce in questo ruolo”.

Poi c’è “Fede Valverde. L’uruguaiano ha iniziato spesso come falsa ala e questo lo ha fatto diventare uno dei migliori marcatori della squadra, con 13 gol. A dimostrazione che Ancelotti non aveva torto a metterlo da parte e pretendere da lui più di una dozzina di gol”.

E infine il capolavoro: “ha posizionato Bellingham come gancio all’inizio del campionato, essendo l’asse centrale del nuovo diamante. Una mossa tattica dell’allenatore del Real Madrid che ha piazzato il britannico capocannoniere della Liga (avvicinandolo all’area) con 8 gol in 8 partite giocate. Ancelotti aggiunge e prosegue in termini di esperimenti riusciti”.

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