L’agente di Victor è al nono incontro in un mese con il presidente: si sta sottoponendo ad una prova di resistenza fisica e psicologica
L’agente di Victor Osimhen, Roberto Calenda, si sta sottoponendo quasi ad una prova di resistenza per il suo assistito. Lo scrive il Corriere dello Sport a proposito degli ormai nove incontri con il presidente del Napoli, De Laurentiis, per trovare la quadra sul contratto di rinnovo del centravanti. De Laurentiis non vuole cedere Osimhen e Calenda tratta le condizioni migliori per il prolungamento del nigeriano. Almeno per un anno. De Laurentiis non venderà l’attaccante all’Arabia, anche perché il suo unico interlocutore a proposito di Victor è il suo agente.
Il quotidiano sportivo scrive:
“Gli arabi non si sono (ancora) catapultati in Abruzzo, né fisicamente e né tecnologicamente e il duecentino a cui Adl ha fatto riferimento ormai non rappresenta neanche più un’unità di misura: Osimhen non è in vendita, non adesso e poi si vedrà semmai quando, e il desiderio sfrenato di De Laurentiis e di Roberto Calenda, il manager del nigeriano, che con il nono appuntamento in meno di un mese si sta sottoponendo ad una maratona o ad una prova di resistenza fisica e psicologica, è di sistemare le rispettive firme su quei fogli di carta che sembra di vederli svolazzare nelle stanze segrete dell’Acqua Montis Resort”.
La novità del giorno, scrive ancora il Corriere dello Sport, è che De Laurentiis non vuole proprio vendere Osimhen, a nessuno. Vuole trattare soltanto con Calenda.
“La novità del giorno, e ogni mattina o ogni sera può essercene una, è questa bramosia di De Laurentiis di tenersi con sé il suo capocannoniere, l’uomo che sposta i valori e per il quale non sembra ormai disposto a sentire altri interlocutori che non si chiamino Roberto Calenda, con il quale il tête-à-tête procede ad umore alterno”.
De Laurentiis non vuole cedere Osimhen e il nigeriano non vuole andare in Arabia Saudita. Si lavora ancora al modo di trovare un accordo per tutti per la sua permanenza al Napoli.