Sul Corsport: “Lo svedese non è pronto per vestire una maglia da titolare”. La Gazzetta: “Con lui parecchie misure sono saltate”
La prima di Cajuste è andata decisamente male: rigore provocato, ammonizione, fuorigioco sul gol di Raspadori e una perenne sensazione di spaesamento.
Scrive Alessandro Barbano sul Corsport:
L’esordio di Cajuste è un azzardo fallito del tecnico francese, poiché, a prescindere del rigore ingenuamente provocato, è ampiamente visibile che il ventiquattrenne svedese non è pronto per vestire una maglia da titolare, non avendo ancora, nella testa prima che nelle gambe, il ritmo e le geometrie del gioco azzurro. Ma la stagione è lunga e ci saranno altre occasioni per lui.
La Gazzetta:
Eppure – ecco la prima domanda da rivolgere a Garcia – il Napoli era partito con il nuovo Cajuste al suo posto e parecchie misure lì in mezzo sono saltate. Lo svedese, non ancora pronto, è stato protagonista in negativo del rigore dopo sei minuti, scalciando con negligenza Baez, poi il suo fuorigioco ha negato il 2-1 di Raspadori. Nella ripresa, con Anguissa, tutta un’altra storia.