Xavi non vorrebbe privarsene e ha dichiarato di vederlo felice al Barça. Mundo Deportivo riporta: la clausola deve essere poi versata dallo stesso Dembelé alla Liga.
Ousmane Dembelé ha disputato più di 45 minuti nell’ultima amichevole del Barcellona contro il Real Madrid, aprendo anche le marcature. Nel post-partita, è stato chiesto a Xavi sul suo possibile trasferimento al Psg, L’allenatore ha commentato:
«Vedremo… non sai mai cosa può succedere quando il calciomercato è aperto. Io l’ho visto felice; per adesso lui è qui ed è felice».
Come riportato da Fabrizio Romano in nottata, pare che Dembelé abbia accettato la destinazione francese per un contratto di cinque anni.
BREAKING: Ousmane Dembélé says yes to Paris Saint-Germain! Initial green light to the proposal has arrived 🚨🔴🔵
PSG verbally agreed five year deal with Dembélé’s agent.
PSG have sent formal letter to inform Barcelona, now trying best way to close the deal — depends on timing. pic.twitter.com/a0EE3iMEtf
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) July 30, 2023
Mundo Deportivo scrive sulla questione:
“Il Psg ha inviato una lettera questo sabato al Barça chiedendo che lo autorizzino a negoziare con Dembelé, cosa che il Barcellona ha assolutamente rifiutato, e ha dichiarato il loro attaccante come “non in vendita”. Nelle trattative con il giocatore, l’agente del calciatore ha già fatto una controfferta, richiedendo tra i sei e i sette milioni in più rispetto alla proposta del Barça, qualcosa che il club gli ha già detto che non poteva raggiungere a causa della situazione finanziaria. Se il Psg finirà per pagare la clausola rescissoria, il Barcellona andrà in guerra con il club parigino e chiederà alla Uefa di indagare su di loro per verificare se rispettano o meno il “fair play” finanziario e da dove ottengono tutte le loro risorse finanziarie. Prima di tutto, se il Psg paga la clausola, chi deve poi pagarla alla Liga deve essere lo stesso Ousmane Dembelé – in mancanza, l’agente o il suo avvocato – e ciò implica che l’attaccante debba ricevere prima un reddito di quei 50 milioni, cosa che comporta il pagamento dell’imposta sul reddito e della corrispondente Iva.”