Secondo l’indiscrezione di El Pais: “i due ispettori nominati per l’indagine dalla UEFA non hanno trovato alcun motivo per sanzionare gli azulgrana”
Il Barcellona non sarà espulso dalla prossima Champions League a causa del caso Negreira, questo quanto riporta questa sera El Pais
Secondo il quotidiano spagnolo infatti non è ancora arrivata nessuna comunicazione ufficiale, “ma i due ispettori nominati per l’indagine dall’organo di governo del calcio europeo non hanno trovato alcun motivo per sanzionare gli azulgrana”
L’espulsione dalla Champions League avrebbe significato un enorme colpo per il Barça che ha un debito che ammonta a circa 1.400 milioni lordi, mentre ha bisogno di ridurre 200 milioni il monte ingaggi che ora è di 625.
Al riguardo della situazione Ceferin era stato molto duro, definendo il caso Negreira come “il più grave che avesse mai visto nel calcio”, ma, sottolinea El Pais, sembra che le conversazioni tra Laporta e Ceferin abbiano dato i loro frutti, così come la svolta verso una posizione meno belligerante con la questione della Superliga.
Secondo il commento del quotidiano spagnolo però questa decisione non toglie nulla ai fatti avvenuti e documentati, la decisione dovrebbe essere giustificata, cioè che il club ha pagato 7,3 milioni di euro dal 2033 all’ex vicepresidente del Comitato Tecnico degli Arbitri della Federazione Calcistica Spagnola e di aver smesso di retribuirlo quando ha lasciato l’incarico.
“Un’altra cosa è che poi il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna (TAS) avrebbe dato ragione al Barça per non aver potuto dimostrare che il denaro ricevuto da Negreira serviva a comprare influenze arbitrali”