Scrive Zazzaroni: giovedì 29 giugno Giuntoli avrà nuovo contatto con De Laurentiis. Juve e il ds smentiscono che ci sia un’offerta scritta
Sul Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni scrive che la data del prossimo incontro tra Cristiano Giuntoli e il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per provare a trovare un accordo per la separazione, sarà il 29 giugno. Scanavino ha fissato a fine mese la scadenza per la risposta del direttore sportivo. Se Giuntoli non riuscirà a trovare un accordo con De Laurentiis, la Juventus proseguirà con Giovanni Manna.
Zazzaroni scrive:
“Da tempo il vertice juventino pensa a Cristiano Giuntoli – si narra addirittura di un’offerta scritta, ma le parti smentiscono, visti i tempi. Individuato come l’ideale riferimento tecnico di società, allenatore e squadra, Giuntoli è legato al Napoli fino a giugno 2024 e soltanto in queste ore, non per scelta sua, può trattare l’uscita anticipata: il giorno del nuovo contatto con De Laurentiis dovrebbe essere giovedì 29, a poche ore dalla scadenza fissata da Scanavino che ha bisogno di risposte definitive. In caso di mancato accordo tra Aurelio e il ds, la Juve proseguirebbe con Giovanni Manna”.
Se Giuntoli riuscirà a liberarsi del Napoli, Manna lo affiancherà nel ruolo di direttore sportivo.
“È evidente che se Giuntoli riuscisse entro il mese a ottenere il via libera Manna, al quale è stato appena allungato il contratto fino al 2025, lo affiancherebbe alla direzione tecnica”.
La Gazzetta dello Sport, ieri, scriveva che Giuntoli rinuncerà a 4 milioni per passare alla Juventus.
“De Laurentiis metterà a segno un altro colpo dei suoi riuscendo a monetizzare anche l’addio anticipato di un suo manager. Dai 90 milioni della clausola di Gonzalo Higuain incassati nel 2016 dai bianconeri ai soldi che l’uomo mercato toscano lascerà sul tavolo – e nelle casse del club – per l’uscita anticipata. Tra premi, bonus e stipendi potrebbero ballare fino a 2 milioni (quindi più o meno il doppio come risparmi aziendali lordi per la società azzurra)”.