De Laurentiis ha incassato i no di Luis Enrique, Italiano, Thiago Motta, Galtier è alle prese con il Psg, ecco che spunta il francese Rudi
Il Corriere della Sera, con Monica Scozzafava, scrive di Garcia e dei rifiuti incassati da De Laurentiis.
La cronaca delle ultime due settimane racconta infatti del casting del presidente Aurelio De Laurentiis che, al netto della narrazione cinematografica dei 40 candidati, è stato vissuto tra telefonate, pranzi e cene con una decina di allenatori, animato da confronti a tutto tondo e anche da qualche rifiuto.
In buona sostanza, se Luis Enrique dice di no, Italiano non si stacca dalla Fiorentina ed evita il salto in avanti, Thiago Motta sceglie ancora Bologna e Galtier deve risolvere il suo rapporto con il Psg, ecco che spunta il francese Rudi.
L’allenatore a Napoli: ricomincia dal 4-3-3, è informato che la squadra è suscettibile di cambiamenti (da Kim a Osimhen principali protagonisti dello scudetto possibili partenti), ha accettato la sfida.
Il suo Napoli, per quanto rivisitato, è un’auto che può viaggiare col pilota automatico, a Garcia non viene chiesta la didattica (quella in cui si è speso l’uomo di campo Spalletti) ma la gestione verso un traguardo internazionale.