Il nigeriano è corteggiatissimo, ma il presidente proverà a trattenerlo. L’operazione non sarà né facile né scontata
Tutti vogliono Victor Osimhen. Il centravanti del Napoli è il più desiderato del momento in Europa, ma il presidente De Laurentiis è disposto a giocarsi tutte le sue carte per tentare il suo rinnovo con ritocco dell’ingaggio e comunque non è disposto a cederlo per meno di 150 milioni, o 160, addirittura 180. Il Corriere dello Sport scrive che su Osimhen hanno messo gli occhi Chelsea, United, Liverpool, Newcastle, Psg e Bayern e aggiunge:
“De Laurentiis, però, non ci sta a lasciare andare l’uomo che più di ogni altro ha messo la firma in calce allo scudetto e ai sogni di Champions e così ha cominciato a lanciare messaggi urbi et orbi: non si cede, «giammai»; sono Osi, Kvara e Spalletti «le basi del futuro». Dichiarazioni ufficiali. Un libro aperto che all’interno contiene un capitolo segreto, di intenzioni che gradualmente vengono fuori sotto forma di sussurri: la cessione di Osimhen sarà presa in considerazione soltanto al cospetto di una proposta indecente da almeno 150-160 milioni (a giorni alterni anche 180); e comunque non prima di aver proposto un prolungamento del contratto. Con ritocco”.
Il Bayern, intanto, sembra essersi tirato fuori dalla corsa, come dichiarato ieri dall’amministratore delegato del club tedesco, Kahn.
De Laurentiis sa quanto è importante Osimhen nel futuro del Napoli, per questo proverà ad offrirgli il rinnovo con ritocco. Un’operazione non facile né scontata, scrive il quotidiano sportivo. Il centravanti nigeriano è lusingato dalle prospettive economiche e tecniche che provengono da campionati diversi da quello italiano.
“Sposta gli equilibri ed è una cosa che De Laurentiis sa esattamente proprio come Spalletti: ecco perché la programmazione del futuro non può prescindere dal suo destino. In un senso o nell’altro. La sensazione è che la storia non sarà di semplice lettura e neanche scontata nonostante le intenzioni di Dela e un contratto fino al 2025: Osimhen è corteggiatissimo e anche lusingato da prospettive economiche – oltre che tecniche – che appartengono prettamente ad altri campionati. E, dicevamo, è il centravanti in cima a tutte le migliori liste”.