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Malagò: «Le tre italiane in finale? Con le idee si sopperisce alle capacità finanziarie di società come quelle inglesi»

All’Ansa: «Vedi il Napoli. Se avessero detto che sarebbe successo questo, anche il più grande ottimista non ci avrebbe messo un euro»

Malagò: «Le tre italiane in finale? Con le idee si sopperisce alle capacità finanziarie di società come quelle inglesi»
Roma 11/04/2019 - presentazione Internazionali di Tennis BNL / foto Samantha Zucchi/Insidefoto/Image nella foto: Giovanni Malago'

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha commentato all’Ansa il grande risultato del calcio europeo. Sono tre le finaliste nelle coppe. L’Inter in Champions, la Roma in Europa League e la Fiorentina in Conference. Potevano esserci anche la Juventus di Massimiliano Allegri ma è stato “tradito” dai suoi giocatori migliori.

Il bicchiere però è decisamente più che pieno. Le parole di Malagò a margine di Tennis and Friends al Foro Italico:

«Se avessero detto che sarebbe successo questo, anche il più grande ottimista non ci avrebbe messo un euro nella possibile martingala. E’ anche bello, per certi versi divertente, che ci siano tre squadre nelle tre competizioni: bellissimo segnale. Uno spot per il calcio italiano, soprattutto ora che c’è l’asta per i diritti tv».

Tre squadre in tutte le finali europee. Era dal periodo d’oro del calcio italiano, fine anni ’80 inizi ’90, che  non succedeva. Allora c’era la Coppa delle Coppe e non la Conference e l’Europa League si chiamava Coppa Uefa ma il concetto non cambia. Malagò ha poi aggiunto:

«Acquisiamo prestigio. Mi sento anche di dire che come altri esempi, vedi il Napoli, che in qualche modo con le idee si sopperisce a delle capacità finanziarie di alcuni nostri club rispetto a società come quelle inglesi. Finali? Nella vita tutto è possibile. Mi sembra che ci sono le condizioni per sperare sotto tutti i punti di vista. Chi sa di calcio sa che ci sono partite che sulla carta possono essere più complicate, ma questo non vuol dire assolutamente nulla».

 

 

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