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Ancelotti: «La partita di domani non è decisiva. Ma vogliamo un’altra notte magica al Bernabéu»

In conferenza sulla finale a Istanbul: ««Per me e Paolo, Istanbul non è un bel ricordo. Ci provo tutto il mio amore, è stato fantastico»

Ancelotti: «La partita di domani non è decisiva. Ma vogliamo un’altra notte magica al Bernabéu»
Mg Parigi (Francia) 28/05/2022 - finale Champions League / Liverpool-Real Madrid / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Carlo Ancelotti

Domani ci sarà Real Madrid-Chelsea. Andata del quarto di finale di Champions. Prima del match l’allenatore del Real, Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa.

Cosa devi fare per passare?

«La partita di domani non è decisiva. Potrebbe darci il vantaggio per gestire meglio il ritorno. Siamo emozionati. Vogliamo un’altra notte magica al Bernabéu».

Ora, il Bernabéu non sarà il fattore nei giri.

«È un pensiero diverso. Devi approfittarne per gestire il ritorno. Abbiamo fatto bene in casa e in trasferta. L’anno scorso non siamo stati così bravi fuori dal PSG».

Arrasate gli ha detto che si giocherà la finale di Coppa. Maldini dice che si pronostica una finale Milan-Madrid.

«Per me e Paolo, Istanbul non è un bel ricordo (ride). Ci provo tutto il mio amore, è stato fantastico».

Valverde. Come stai e ti ha dato qualche consiglio?

«Ha doti umane straordinarie, lo sappiamo tutti. Sta bene, si allena normalmente. Domani darà tutto, come sempre. Preferisco non parlare di quello che è successo».

Se il Chelsea è stata la squadra che gli ha dato il peggio al Bernabéu.

«Abbiamo passato un periodo difficile. Hanno un top team, non si stanno divertendo, ma forse è per questo che la loro motivazione in questo momento può portarli a dare il massimo».

Lampard era il suo giocatore.

«Non credo che l’esperienza che ho, non per fortuna, è quello che succede, io ho 63 anni e lui 44. Ma domani non cambierà. È un professionista fantastico. Sa benissimo cosa può succedere in questo tipo di partite e come preparare il gioco per i suoi giocatori. Farà bene finché resterà al Chelsea».

È convinto che abbiano vinto l’ultima Champions League perché sono stati i migliori.

«Se torniamo è perché avevamo più energia e fiducia. La partita finisce con il fischio dell’arbitro, ha detto Boskov. Abbiamo giocato meglio degli altri».

Il lato sinistro è per Alaba, Nacho o Camavinga.

«Alaba sta facendo bene come difensore centrale. Contro Valladolid e Barça ha fatto molto bene».

A che punto della scorsa stagione l’hai visto perdere.

«Contro Chelsea e City l’abbiamo vista molto difficile. Ma non ci siamo mai arresi»

Se ti rattrista vedere il Chelsea in questa situazione. E se pensi di aiutarli di nuovo. 

«Sono triste, ovviamente, mi sono divertito molto lì. Sono un tifoso del Chelsea, ovviamente. Tornare indietro? No, spero che Lampard faccia un ottimo lavoro con loro».

Vinicius è migliorato contro rivali che lo hanno soffocato come Foyth e Araújo. 

«È la sua ispirazione, perché è inarrestabile. A volte lo fermano ma lui continua, continua, continua… Ha una grande continuità. Lo fa tutti i giorni, non la tiene nemmeno in allenamento»

Se Benzema-Vinicius è la coppia perfetta. 

«È un gruppo che vedo solo a Valdebebas, ma li vedo bene tra di loro. Capiscono quando scherzare e quando fare sul serio. A volte si divertono insieme, ma quando devi fare sul serio non devi diglielo. Per me gestire questa squadra è molto semplice. La gestisco molto bene. Sono fantastico nella gestione ma ci sono altre cose, questa squadra ha funzionato bene. Se hanno vinto la Copa del Rey, questo gruppo avrà ha vinto tutti i titoli possibili in due anni. Ci sono club che non lo fanno da una vita»

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