Tra gli indagati ci sono: l’ex presidente del Barcellona dal 2010 al 2014 Rosell, e Bartomeu, che ha ricoperto la carica tra il 2014 e il 2020.
Il Procuratore Generale Álvaro García Ortiz ha deciso che il Procuratore Anticorruzione si occuperà del caso Negreira per quel che riguarda i pagamenti da parte del FC Barcellona all’ex arbitro. Quest’oggi, si apprende dai media spagnoli, è stato emesso un decreto che consegna nelle mani della Procura speciale contro la corruzione e la criminalità organizzata i fascicoli del ‘caso Negreira’.
Secondo la denuncia già depositata dalla Procura provinciale di Barcellona, i fatti denunciati potrebbero costituire reato continuativo di corruzione in attività sportive, reato continuativo di ingiusta amministrazione o reato continuativo di appropriazione indebita, nonché reato continuativo di falsità in documento commerciale.
La nota della procura conferma che i pagamenti “rappresentavano un compenso non previsto dallo statuto del club o approvato dall’assemblea generale. Insomma, questi pagamenti non avevano alcun supporto legale o statutario”.
Tra gli indagati ci sono: l’ex presidente del Barcellona dal 2010 al 2014 Rosell, e Bartomeu, che ha ricoperto la carica tra il 2014 e il 2020. Javier Enríquez Romero, figlio di José María Enríquez Negreira, non è invece nell’elenco degli indagati secondo quanto riporta Mundo Deportivo.