Il club perde 10 milioni al mese e ha la spada di Damocle del prestito Oaktree: se non paga 350 milioni entro il 2024, Zhang perde l’Inter
Zhang sta per vendere l’Inter, pronto un fondo americano. Lo scrive Il Giornale. Il presidente dell’Inter avrebbe voluto vendere il club a 1,2 miliardi – come il Milan – ma molto probabilmente dovrà accontentarsi di una cifra più bassa.
Da una parte ci sono le smentite del presidente Zhang («abbiamo intenzione di continuare il nostro progetto con l’Inter », ha detto più volte), dall’altra ci sono i fatti come le due banche d’affari statunitensi (Goldman Sachs e Raine Group) che da tempo,
ormai siamo agli anni e non ai mesi, sondano il mercato internazionale per cercare un acquirente o almeno un partner che aiuti il gruppo Suning nella gestione di un club che, mal contati, perde 10 milioni al mese. Che l’abbiano davvero trovato? A Milano c’è chi è pronto a scommettere che sì, che stavolta è quella buona. O meglio, quello buono. Cioè un buon fondo d’investimento, rigorosamente a stelle e strisce, che crede nel business calcio ed è pronto a puntare sul club nerazzurro. Se l’indiscrezione è vera, e oltre a scommetterci c’è chi è pronto a giurarlo, entro due settimane tutto sarà più chiaro con la svolta che si concretizzerebbe poi in estate.
A maggio del prossimo anno, poi, Grand Tower Sarl, una delle holding attraverso cui Zhang controlla l’Inter, deve restituire al fondo Oaktree il prestito di 275 milioni, ottenuto nel 2021, dei quali solo una parte finora immessi nella società nerazzurra. A dicembre dello scorso anno, si era parlato di un tentativo di rifinanziare questo prestito, allungandone la scadenza, e puntando a migliorare l’attuale tasso del 12% di interesse passivo. Non risulta che questo rifinanziamento (che poi è un sinonimo di fare debiti nuovi per pagare quelli vecchi) sia ancora avvenuto. Alle condizioni attuali, trattandosi di un prestito cosiddetto Pik (Payment-in-kind), gli interessi si sommano al capitale e vengono pagati alla scadenza. Nel maggio del 2024, il debito ammonterà a circa 350 milioni e se Zhang non dovesse onorarlo, perderebbe il controllo dell’Inter, avendo dato le azioni del club in pegno a Oaktree.