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De Matteis, ex team manager del Napoli: «Il Napoli si è sempre fatto valere in campo europeo»

A Radio Crc: «Con Benitez c’è stato già un cambio culturale, le partite secche e le finali le vinceva sempre. Lobotka paragonato a Xavi e Iniesta non è bestemmia»

De Matteis, ex team manager del Napoli: «Il Napoli si è sempre fatto valere in campo europeo»
Mg Francoforte (Germania) 21/02/2023 - Champions League / Eintracht-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: esultanza gol Giovanni Di Lorenzo

Nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” a Radio Crc, Raffele Auriemma ha intervistato intervistato Paolo De Matteis, ex team manager del Napoli e attuale Technical Manager della nazionale slovacca:

«Questo Napoli al di là della fazione sportiva sta incantando e piacendo a tutti, anche i tifosi delle altre squadre».

De Matteis ha continuato il suo intervento soffermandosi sulla gestione societaria:

«Il Napoli è una società virtuosa e questo la dice lunga perché accomuna i risultati economici a quelli sportivi. Questo è un percorso che il Napoli ha fatto già da diversi anni. Io sono arrivato con Benitez e lì c’è stato già un cambio culturale. Facevamo un gran calcio e abbiamo vinto due coppe: la Coppa Italia e la Supercoppa. La semifinale di Europa League contro il Dnipro grida ancora vendetta. Il Napoli è sempre stato nelle parti alte della classifica. Sulle partite secche Benitez era strepitoso, partite secche e finali le vinceva sempre».

Sottolinea l’ex team manager come il Napoli abbia sempre fatto la sua figura in Europa, da Benitez in poi la mentalità è migliorata.

«Quando giochi in certi stadi e contro certi club ci cresci. Anche facendo risultato si cresce, come contro il Liverpool quest’anno o contro l’Ajax. Ricordo la partita che terminò 2-2 contro il PSG. Il Napoli si è sempre fatto valere in campo europeo».

Parla anche di Lobotka. De Matteis lo ha visto allenarsi e giocare con la nazionale slovacca:

«Lobotka? Lo metteremmo in una bolla di vetro se fosse possibile. Gli abbiamo detto scherzando di sposare più femmine slovacche possibile e fare più figli possibili. Lobotka è stato paragonato a Xavi e Iniesta senza fare alcuna bestemmia. Non perde un pallone, fa sempre la cosa giusta al momento giusto, ha rapidità mentale e legge prima. Il gol fatto a Francoforte arriva col suo recupero palla con il quale mette Lozano in porta».

Un passaggio anche su Hamsik, bandiera del Napoli:

«Hamsik? Non verrà più convocato in Nazionale, ma è il nostro ambasciatore e la sua presenza giova all’intero gruppo, soprattutto ai più giovani».

L’ultima battuta, De Matteis ce l’ha per il bomber azzurro Osimhen:

«Se l’altro anno vedevamo che era un po’ ‘rozzo’ tecnicamente, è cresciuto tantissimo sotto porta. I margini di miglioramento sono tantissimi, non tanto fisici, ma tattici e tecnici».

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