Domani Juve-Lazio di Coppa Italia: «Serve che il suo corpo si riadatti e ci vorrà un po’ di tempo, bisogna navigare a vista in queste situazioni»
Massimiliano Allegri presenta Juventus-Lazio, gara valida per il quarto di finale di Coppa Italia, in programma domani alle 21 all’Allianz Stadium di Torino. Di seguito le parole di Allegri
Che reazione vuole vedere?
«I giocatori erano dispiaciuti e arrabbiati. Domani è un’altra competizione però, bisogna concentrarsi su questa gara difficile contro una squadra che sta facendo ottime cose. È una partita secca e andrà giocata con questi canoni».
Come sta la squadra?
«Siamo ripartiti da poco, abbiamo fatto poche gare dopo due mesi di sosta. Non ho ancora deciso niente per domani, devo fare alcune valutazioni. A parte Bonucci che è ancora fuori l’unico che non sarà disponibile per un indolenzimento ai flessori è Pogba. Purtroppo quando sei fuori da tanto e alzi il livello d’intensità vengono fuori dei dolori».
Bisogna aspettarsi qualcosa in più da giocatori come Paredes?
«Tutta la squadra ha fatto una brutta prestazione, la squadra ha fatto un buon secondo tempo finendo con tanti tiri in porta. Conta vincere le partite soprattutto perché abbiamo fatto un brutto primo tempo, c’è stato un gol annullato per poco. Paredes ha alternato partite buone a meno buone. Paredes ha giocato tanto perché Locatelli è stato fuori, ci deve dare una mano come tutti quelli della rosa».
Come sta Vlahovic?
«Dovrebbe giocare dall’inizio».
Chiesa è pronto per giocare titolare?
«Vlahovic quasi sicuramente giocherà titolare, per gli altri devo decidere. Può durare 120 minuti domani quindi le sostituzioni saranno ancora più importanti».
Il tridente porta la ritorno della difesa a quattro?
«La soluzione Chiesa-Di Maria- Vlahovic è una soluzione che avevo in mente già dall’inizio, poi le vicissitudini del calcio portano a trovare un assetto diverso. I giocatori quando rientrano da tanti mesi per un infortunio si fa fatica, ci vuole un po’ di pazienza. Pogba ha avuto qualche indolenzimento, ci vuole un po’ di tempo. Magari fra qualche settimana sarà in condizioni ottimali».
Di Maria ha detto che è difficile rimanere concentrati. Un allenatore come allena questa parte?
«Cuadrado è in grande forma. Dopo la scossa ci vuole un attimo di riassestamento e bisogna essere bravi a farlo velocemente. Dobbiamo raggiungere chi ci sta davanti, un passo alla volta».
Pogba può tornare martedì e come se lo aspetta?
«Mi aspetto un contributo da un giocatore che da aprile ha fatto 45 minuti e poi si è fermato. Serve che il suo corpo si riadatti e ci vorrà un po’ di tempo, bisogna navigare a vista in queste situazioni. Da qua alla fine bisognerà sfruttarlo nel miglior modo possibile».
Bremer come sta?
«Sta bene, come stanno bene tutti gli altri. Bisogna solo lavorare, fare e reagire. Fare qualcosa in più per ottenere il risultato».