Il Corsera: gli ultras doriani avevano chiamato a raccolta anche ultras baresi, ternani e veronesi. I napoletani salvati dalla polizia che dopo gli scontri ha deciso di rimandarli a casa
Quanto accaduto in autostrada con i romanisti diretti a Milano sarebbe dunque solo una coincidenza che ha però evitato che si arrivasse allo scontro al Marassi
Dopo gli incidenti però la polizia ha deciso di non correre altri rischi, anche perché le notizie che arrivavano da Genova non erano confortanti. E così, con un posto di blocco all’altezza di Arezzo ha deciso di rispedire tutti gli ultrà del Napoli a casa. Le auto sono così ritornate indietro e gli ultrà non sono mai arrivati all’appuntamento con i Doriani.
A Marassi, così come testimoniano le foto già nelle mani della Digos, a centro curva, durante il minuto di silenzio in ricordo di Gianluca Vialli, c’erano gli stendardi di altri tre gruppi ultras storicamente nemici di quelli del Napoli. I Doriani hanno ospitato gli ultras della Ternana, quelli del Bari e il gruppo Hellas Army di Verona. Tutti uniti per l’assalto finale ai napoletani. Che all’appuntamento, però, non sono mai arrivati.