ilNapolista

Ritiro Napoli, Marsilio: «il Trentino vuole tagliare fuori l’Abruzzo»

Il presidente della Regione Abruzzo difende la convenzione dagli attacchi dell’opposizione: «Il Napoli ha fatto da traino al turismo estivo con spese contenute. In Trentino vogliono l’esclusiva»

Ritiro Napoli, Marsilio: «il Trentino vuole tagliare fuori l’Abruzzo»
Castel di Sangro (Aq) 03/07/2022 - amichevole / Napoli-Girona / foto Image Sport nella foto: Luciano Spalletti

La Procura regionale per l’Abruzzo della Corte dei Conti ha archiviato l’istruttoria inerente il ricorso che alcune forze politiche all’opposizione della Giunta Marsilio avevano presentato in relazione alla convenzione firmata dalla Regione Abruzzo con il Napoli in relazione al Ritiro di Castel di Sangro. Ne ha parlato in conferenza stampa il Presidente di Regione Marco Marsilio. Di seguito, le parole con cui ha difeso la sua scelta.

«Ho voluto convocare questa conferenza stampa attendendo, rispettosamente, che la Procura della Corte dei Conti terminasse la propria indagine, riguardo alla quale, alcuni assessori e funzionari regionali sono stati addirittura chiamati a rispondere di danno erariale (…).  Stiamo parlando di poco più di un milione di euro. Non è un caso che, in Trentino, dove da diverse stagioni viene ospitata la prima parte del ritiro del Napoli, stiano premendo sulla società partenopea per avere l’esclusiva dell’accoglienza del team azzurro e tagliare fuori l’Abruzzo. In effetti, in Trentino non intendono rinunciare ad una grossa fetta di attrattività turistica e quindi di mercato rispetto ad un bacino d’utenza sterminato come quello di Napoli e dei tifosi della sua squadra di calcio».

L’investimento – secondo Marsilio – è in linea col costo dei ritiri delle altre principali squadre nazionali e internazionali. A sostegno, ha fatto l’esempio del ritiro della Juve finanziato dalla Regione Piemonte. Poi ha continuato:

«L’ arrivo in Abruzzo di un club di primo livello come il Napoli ha spinto gli albergatori dell’Alto Sangro ad investire sulla qualità delle strutture. La dimostrazione più lampante è rappresentata dall’albergo di Rivisondoli che ha ospitato proprio il club campano. È di dominio pubblico il fatto che il Napoli, alla luce degli eccellenti risultati in campo nazionale e internazionale e considerando la presenza di giocatori di livello mondiale nelle sue fila, faccia parlare dell’Abruzzo in tutto il mondo. Per di più, la presenza del Napoli nell’Alto Sangro ha fatto da traino anche per altre società titolate come il Bari, che milita in serie B e vanta un bacino di tifosi e appassionati potenziali di almeno mezzo milione di persone, che pure ha scelto le montagne d’Abruzzo per prepararsi al campionato, e per altre squadre di serie C che pure hanno un elevato seguito di tifosi».

La convenzione andrà avanti fino al 2026. Per Marsilio i numeri provano che il turismo estivo della Regione è stato trainato dai ritiri del Napoli (che comportano spese contenute).

«La convenzione con il Napoli calcio, riguardo ai diritti promo-pubblicitari per le stagioni sportive dal 2021 al 2026 prevede che il logo della Regione Abruzzo sia in bella mostra sul tabellone degli sponsor del Napoli in occasione delle interviste di fine partita, in serie A o in Champions League, o in occasione delle interviste rilasciate nel corso della settimana, prima o dopo gli allenamenti». 

ilnapolista © riproduzione riservata