La notizia peggiore è che la chemioterapia di questi mesi non sembra aver avuto gli effetti sperati. Per la figlia non è un’emergenza
Pelé è stato nuovamente ricoverato in ospedale dopo mesi di tranquillità questo martedì in Brasile. Come riportato da ESPN, Edson Arantes do Nascimento soffre di uno strano gonfiore in tutto il corpo ed è stato deciso che, all’età di 82 anni, sarà trasferito d’urgenza al Centro Albert Einstein, situato a San Paolo.
Secondo il suddetto media, Pelé soffre di anasarca, una sindrome edematosa che è stata identificata dal personale medico, ed è stato riscontrato anche “insufficienza cardiaca scompensata”. Anche se, sicuramente, la notizia peggiore è che la chemioterapia di questi mesi non sembra aver avuto gli effetti sperati sui tumori presenti in vari organi del corpo di Pelé.
Si apprende inoltre che l’ex calciatore è entrato in ospedale con diagnosi di confusione mentale, quindi mercoledì verrà valutata la possibilità che abbia un’encefalopatia epatica.
Gli esami di questo mercoledì valuteranno anche la possibilità dell’insorgenza di una encefalopatia epatica. Il quadro delicato e la cura del cancro senza risposte preoccupano il personale medico e i familiari.
Márcia, la moglie di Pelé, ha confermato il suo ricovero in ospedale e che è sottoposto a esami e test mensili di chemioterapia. Sua figlia, invece, ha detto che non si tratta di un’emergenza.