Il caso del portiere del Camerun con Eto’O che non riconsegna il comunicato: un intrigo di costruzioni dal basso, whatsapp e ovviamente sesso
Il Camerun ha escluso André Onana prima della partita con la Serbia per motivi disciplinari. Sospeso. I motivi sono ancora un giallo. The Athletic ieri scriveva che il motivo è stata l’ostinazione del portiere dell’Inter a costruire dal basso, cosa che non piace al commissario tecnico della Nazionale, Song. Il tema sarebbe stato oggetto di uno scontro in allenamento, cosa che poi ha portato l’allenatore ad escludere il portiere dalla formazione iniziale.
La Gazzetta dello Sport racconta altro, non solo circa i motivi dell’esclusione, ma anche su Eto’o, che la rosea descrive molto contrariato col portiere dell’Inter.
“Quando nella tarda serata di ieri abbiamo incontrato il suo presidente federale, Samuel Eto’o, in un corridoio dell’hotel Banyan Tree, la sua faccia era un poema. E le parole sono state pesantissime. Eto’o era letteralmente infuriato col portiere della sua nazionale. Non ci ha detto perché, però la postura del presidente non lasciava adito a interpretazioni di sorta”.
La rosea conferma la lite in allenamento sulla costruzione dal basso, con una discussione che ha assunto toni piuttosto accesi e la minaccia di Song di schierare un altro portiere al posto dell’interista, di fronte al suo atteggiamento. Ma aggiunge che, da quanto filtra dal Camerun, sembra che i motivi dell’esclusione dipendano anche da critiche mosse da Onana ad alcuni suoi compagni di squadra.
“In Camerun dicono che Onana ha criticato un compagno, l’ex torinista Nkoulou, in maniera pubblica, nella chat di whatsapp della squadra. Secondo questa ricostruzione l’interista preferirebbe che giocassero altri difensori, più giovani e soprattutto tatticamente più abili, gente capace di tener su la squadra, di stare alta e di non far collassare la difesa a tre metri dalla sua linea di porta”.
Onana smentisce, scrive la Gazzetta, ma qualcosa deve essere successo e anche di grave se Song domenica sera ha scelto il secondo portiere e nemmeno lo ha comunicato ad Onana. L’allenatore glielo ha detto dopo la colazione, il giorno dopo.
“Song lo convoca subito dopo la colazione, gli dice che non giocherà e che resterà in albergo. Onana chiede spiegazioni e il ct lo rimanda al suo superiore: Eto’o“.
Eto’o è un grande amico di Song e un secondo padre per Onana.
“Onana va a parlare con Eto’o e questi gli esprime tutto il proprio disappunto per il suo comportamento. E gli dice che è fuori. Non solo: c’è una prenotazione fatta a suo nome su un aereo della sera con direzione Yaounde. Viene fatto preparare un comunicato nel quale si annuncia la cacciata di Onana dal ritiro. Ma il testo, mandato a Eto’o per l’approvazione definitiva, non è mai tornato al redattore con il necessario imprimatur presidenziale”.
La Nazionale parte per andare a giocare, Onana resta in albergo. In conferenza stampa, dopo il match, Song sottolinea che la squadra è più importante dei singoli, ma sembra aprire al ritorno del portiere:
«Ci sono stati dei problemi, ma se dovesse cambiare atteggiamento potrà restare con noi».
Onana spera di essere convocato da Eto’o, ma non accade. Anzi, alle 22 arriva il comunicato della federazione camerunese che ratifica la sua sospensione, anche se la definisce temporanea.
Anche Il Giornale racconta la lite tra Onana e Song, dovuta in parte a questioni tecniche, ovvero alla costruzione dal basso, ma anche, forse, a questioni che non hanno a che fare col calcio.
“C’è poi però chi parla anche di presenze femminili non autorizzate all’interno del ritiro e la vicenda – tutta da confermare – sarebbe più comprensibile così come l’ultima versione rimbalzata dal Qatar durante la riunione prepartita, per una scelta tecnica non condivisa”.