Hadja Lahbib era presente in tribuna al Mondiale in Qatar: «Rispetto il suo punto di vista ma le sue regole non valgono sugli spalti».
Ieri il ministro dell’Interno tedesco, Nancy Faeser, si è fatta immortalare in tribuna con la fascia arcobaleno One Love al braccio, in contrasto con le disposizioni della Fifa ai giocatori in campo. Ma non è stata la sola esponente politica a farlo. Anche il ministro degli Esteri belga, Hadja Lahbib, ha fatto lo stesso. E’ stata immortalata mentre parla con il presidente della Fifa Gianni Infantino con al braccio la fascia One Love.
Ai microfoni di RTBF, Hadja Lahbib ha spiegato che si trattava di un messaggio importante da trasmettere e ha anche dichiarato che secondo lei avrebbe dovuto indossare la fascia anche il capitano del Belgio, Eden Hazard. Ha scherzato sul fatto che Infantino non aveva in mano cartellini gialli o rossi.
«Penso che sia stato un gesto simbolicamente forte, che il Belgio doveva portare il messaggio. So che Eden Hazard avrebbe voluto indossarla in campo. Gianni Infantino mi ha spiegato perché ha fatto la scelta di non permettere ai Red Devils di indossare una fascia One Love, secondo le regole della Fifa. Rispetto le sue idee ma queste regole non valgono sugli spalti, così mi sono tolta la giacca e ho presentato la fascia da braccio. È stato molto cordiale. Non aveva né cartellino giallo né rosso, non era necessario».
Belgisch minister van Buitenlandse Zaken Hadja Lahbib in gesprek met Fifa-voorzitter Gianni Infantino terwijl ze de One Love-band draagt 🔥 pic.twitter.com/sWffD4aAoO
— Thomas Smolders (@Ljosmyndun) November 23, 2022