Sul CorSera. Gioca persino a cambiare formazione e cannonieri. L’Inter ha fatto la partita perfetta, peccato non l’abbia chiusa prima
Sul Corriere della Sera Mario Sconcerti commenta le due partite di Champions di ieri, quella dell’Inter, che ha pareggiato con il Barcellona e quella del Napoli, che ha vinto sull’Ajax. Lo spazio è quasi tutto riservato all’Inter di Inzaghi, a dire la verità. Anche se Sconcerti addirittura scrive che il Napoli rappresenta la parte migliore del nostro calcio.
“L’Inter stavolta ha giocato la gara perfetta, è partita lentamente, ha resistito, ha subito, si è tenuta la larghezza del contropiede e l’ha regalata alla fine ai suoi campioni. Il Barcellona ha fatto mucchio, non pericolo. Forse il piccolo rimpianto è essersi fermati presto, quando il Barcellona era in grande difficoltà. Era una gara da chiudere prima. Xavi è stato un avversario difficile e sopravvalutato, la sua squadra non ha niente del passato, nel gioco appare e scompare, non ha gente da dribbling o da velocità”.
Lo stesso Sconcerti però ammette che è un dispiacere relegare la partita del Napoli in poche righe finali della sua disamina. E porta la squadra di Spalletti come esempio. Scrive che il Napoli rappresenta la parte migliore del nostro calcio.
“Dispiace lasciare il Napoli solo ai titoli di coda. È una delle due squadre a punteggio pieno in Europa, l’altra è il Bayern. Ha segnato dieci gol all’Ajax in due partite, giocando perfino a cambiare formazione e cannonieri. In questo momento rappresenta la parte migliore del nostro calcio. Il tempo cambia spesso le cose, ma se il Napoli resta questo, è giusto tenerlo in gara fino alla fine”.