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L’Equipe: Agnelli considera Al Khelaifi la spia della Uefa per la Super Lega

Erano fratelli, poi la rottura. Al Khelaifi non considera la Juventus una rivale del Psg. Agnelli ha provato a riallacciare con un messaggio ma non ha ricevuto risposta

L’Equipe: Agnelli considera Al Khelaifi la spia della Uefa per la Super Lega
Parigi (Francia) 11/08/2021 - conferenza stampa presentazione Lionel Messi/Image Sport nella foto: Nasser Al Khelaifi

Psg-Juventus (in programma domani sera) è anche Al Khelaifi versus Andrea Agnelli. Ne scrive oggi L’Equipe che dedica una pagina al rapporto tra i due. Rapporto che si è rotto con il tentativo di nascita della SuperLega.

L’Equipe li definisce “i fratelli nemici del calcio europeo”. E ricorda che prima della frattura «andavano piuttosto d’accordo».

Sono quasi coetanei – Nasser al-Khelaifi (48 anni) e Andrea Agnelli (46 anni) –

entrambi i padri di famiglia, gli amanti dello sport (tennis per il Qatar, golf per Agnelli), il loro background nel mondo degli affari e la loro visione comune di un business del calcio li hanno logicamente avvicinati. Non era raro, a margine degli incontri dell’Eca e della Uefa, vederli a pranzo insieme.

Una fonte confida a L’Equipe: “Ma c’è stato il colpo di stato della SuperLega”. Prosegue la fonte:

“I due si accusano a vicenda di tradimento. Agnelli rimprovera Al-Khelaifi di aver comunicato informazioni a Ceferin sul progetto Super Lega. E Al-Khelaifi contesta ad Agnelli di voler “uccidere” la Champions League mentre diceva il contrario. “All’inizio del progetto, il qatarino era incluso nella mail che si sono scambiati segretamente. Poi è uscito ed è sospettato di essere lui l’informatore della Uefa.

“Quando iniziarono a circolare le voci sulla Super Lega, Nasser, come Ceferin, chiamò Agnelli più volte ma quest’ultimo aveva spento il telefono. Al-Khelaifi ritiene che Agnelli non fosse stato corretto e che mentisse»

Al-Khelaifi è stato il successore di Agnelli all’Eca. Scrive L’Equipe:

Spesso sospettato di voler “distruggere” l’egemonia del Real e del Barça, Al-Khelaifi non ha mai provato questo sentimento nei confronti della Juventus, anche dopo la rottura con Agnelli. Nella sua mente, il club italiano non è un rivale e non rientra nella categoria di Real e Barcellona.

Qualche mese fa, Agnelli ha cercato di riallacciare i rapporti con Al-Khelaifi inviandogli un messaggio, al quale quest’ultimo non ha mai risposto.

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