Il contratto del centrocampista ivoriano scade nel 2022. Al Milan basterebbero 3,2 milioni per non fare una minusvalenza. Con un’offerta superiore, i rossoneri farebbero addirittura plusvalenza
La notizia è del Corriere dello Sport di oggi: Kessié potrebbe essere ceduto a gennaio. Il Milan, che non è riuscito a trovare un accordo col forte centrocampista ivoriano per il rinnovo del contratto, in scadenza la prossima estate, vorrebbe evitare di perderlo a zero e vorrebbe – al contrario – monetizzare la cessione.
Ai rossoneri d’altronde basterebbe un offerta di 3,2 milioni di euro per non fare minusvalenza. Se l’offerta fosse più importante – e visto il valore del calciatore non è così improbabile – fosse superiore, il Milan riuscirebbe addirittura a fare plusvalenza. E su un calciatore in scadenza, di questi tempi, non è poco. Da sommare alla plusvalenza sarebbe il risparmio di sei mesi di ingaggio, che porterebbe un effetto positivo sui conti di circa due milioni di euro.
Monetizzare per limitare i danni, perché chiaramente di limitare i danni si tratta. Kessié ha ancora 26 anni ed un valore di mercato che secondo il portale Transfermarkt e alcune fonti CIES si aggira intorno ai 50 milioni di euro.